Biathlon: Francia e Norvegia a segno negli inseguimenti

Dopo l'individuale conquistata mercoledì, Martin Fourcade fa suo anche l'inseguimento, in cui gli atleti partivano con i distacchi accumulati nella sprint disputatasi venerdì. Il transalpino ha completato una gara perfetta al poligono, dove ha chiuso con 20/20, prediligendo la precisione alla velocità di esecuzione.
Alle sue spalle si è piazzato Emil Egle Svendsen, che era in testa dopo le due serie a terra, salvo commettere due errori equamente distribuiti nei due poligoni finali. Sul più basso dei tre gradini del podio arriva il cecoJaroslav Soukup, vera sorpresa di giornata. Per lui un solo errore, compiuto nella seconda sequenza di tiro. Al quarto e al quinto posto troviamo coloro che erano giunti secondi e primi nella sprint, il norvegese Tarjei Boe e lo svedese Carl Johan Bergmann. Entrambe le loro gare sono state viziate da troppi errori, ma comunque hanno mantenuto una buona posizione.
In casa Italia il migliore è Lukas Hofer, che guadagna con una buona rimonta la sedicesima posizione. Ancora preciso al poligono(19/20), Lukas fatica a trovare il passo dei giorni belli sugli sci. Appena fuori dalla zona punti Dominik Windisch, 41esimo nonostante i 7 errori commessi. 8 posizioni più indietro il più esperto fratello Markus, autore di 4 errori.
Tra le donne arriva invece il primo successo norvegese della stagione del biathlon. A centrare il bersagli grosso è Tora Berger, che partiva con lo stesso tempo della vincitrice di ieri, la tedesca Lena Neuner. La norge ha sempre condotto la gara, tenendo un percorso netto nei primi 3 poligoni dove ha chiuso 15/15.
Sembra riaprire le speranze di Kaisa Makarainen, alla fine seconda, all'ultimo poligono, quando sbaglia il primo bersaglio di giornata. Purtroppo per lei la finlandese sbaglia, consegnando di fatto la vittoria all'avversaria. La sua rimane comunque una buona gara. Sul gradino più basso del podio si accomoda Magdalena Neuner, autrice di un buon giro finale nel quale si è trovata costretta a dover lottare con una sorprendente Sleptsova, alla fine sesta, e Valj Semerenko, quinta. Completa la buona giornata delle russe Anna Bogaly, settima. Delude Darya Domracheva, che non trova nè la precisione al poligono nè un passo sugli sci degno dell'atleta in questione.
Per l'Italia buona gara di Ponza, che recupera fino alla 29esima posizione nonostante un errore all'ultimo poligono, mentre fatica un po' di più Karin Oberhofer, comunque a punti e 36esima.
Gianluca Santo