E' partita un po' in sordina giovedì, ma oggi Magdalena Neuner ha fatto capire, ancora non al 100%, che sarà difficile da battere anche quest'anno. La ventiquattrenne tedesca oggi ha vinto la prima sprint stagionale, svoltasi ad Oestersund. Con una prima serie a terra immacolata aveva posto le basi per poi sorprendere tutti in piedi, grazie ad una serie da 4/5 con condizioni particolarmente avverse. Il vento forte le ha impedito ti sparare a grande velocità, mettendo anche a rischio la vittoria. L'ultimo giro Neuner se l'è dovuta infatti vedere con una Tora Berger scatenata, che con lo stesso numero di errori è arrivata a soli 2 decimi di secondo dalla vincitrice.
La norvegese ha commesso a sua volta un errore nella seconda serie di tiro, quella in piedi. Per lei un riscatto dopo la prova opaca di giovedì, specialmente per i molti errori al poligono. Ottima prova per quanto riguarda i tempi di esecuzione al poligono, che hanno compensato un tempo non al livello di Neuner e Kaisa Makarainen sugli sci. Proprio la finlandese ha agguantato il gradino più basso del podio nonostante i due errori commessi nella prima serie, quando sembrava tagliata fuori dalla lotta per le posizioni che contano. Per la seconda volta su due si conferma la migliore per quanto riguarda il passo sugli sci, chiudendo in questa particolare classifica davanti alla giovane tedesca Miriam Goessner, che però rimane fallosa al poligono.
Quarta per 4'' colei che è forse la più grande sorpresa di questo inizio stagione: Synnoeve Solemdal. La norvegese sembra aver trovato la quadratura del cerchio, specialmente per quanto riguarda la componente sci di fondo. Nella gara odierna ha tenuto un ritmo simile a quello di Neuner e con 2 errori ha chiuso ai piedi del podio. A chiudere la top 5 un duo formato dalla francese Marie-Laure Brunet e dalla bielorussa Darya Domracheva. Per la prima si tratta di un riscatto dopo l'opaca prestazione nell'individuale, quando ce la si aspettava tra le prime. La seconda invece ha pagato un passo sugli sci non paragonabile a quello dell'altro ieri e commettendo un solo errore ha chiuso a 24'' da Neuner.
Un'altra giornata non positiva per l'Italia. La migliore è ancora Karin Oberhofer, che chiude 31esima con 2 errori. 20'' e 8 posizioni più indietro la veterana della squadra azzurra, Michela Ponza, che ha commesso al poligono lo stesso numero di errori della compagna. Rimangono invece escluse dalla zona punti e dall'inseguimento di domani Katja Haller e la giovanissima Dorothea Wierer, entrambe troppo fallose al poligono. Katja ha chiuso 61esima con tre errori, mentre "Doro" ha concluso la sua gara con una mesta 72esima posizione che non rende merito al suo talento, che lo scorso anno l'ha portata anche nelle posizioni che contano in alcune gare di Coppa del Mondo.
L'appuntamento con il grande biathlon è per domani, quando si svolgeranno le gare ad inseguimento maschile e femminile.
Gianluca Santo