BIBBA BEjA, BAVA

Da Mammolina
Se le chiedi:"Ma com'è questa mimma?"
Lei con gli occhietti che brillano risponde:" BIBBA BEjA, BAVA"(birba,bella,brava)

...e modesta aggiungerei!
Ha 18 mesi.
Un donnino alto così.
Gli occhietti da puzzola furbissimi.
Solo 10 denti (ma?) e una cascata di riccioli.
Uno splendore.
Cuore di mamma.
La Birbina è ogni giorno più interattiva, esplora il mondo senza sosta con la meraviglia stampata nello sguardo. Dispensa sorrisi a tutti, abbracci e carezze e pure qualche morso...
Birbina ha iniziato a giocare. Ha una passione matta per i libri, in particolare per il BACO GIGI, è una fans sfegatata della PIMPA e ha battezzato la sua bambola di pezza PIA.
Parla.Diciamo che parlotta, ma è chiaro al mondo che quello che comprende e pensa è di mille volte superiore a quello che riesce a esprimere con il suo vocabolario. Se non la capisci si arrabbia pure e mette un broncio da fare tenerezza.Birby mangia solo quello che le piace, adora stare all'aperto a spasso, andare in bici con il "Cacco" in compagnia del suo babbo ed imitare chi le sta intorno:spazza con la sua mini-scopa insieme alla mamma, cucina con le sue mini pentole che sembra la nonna, annaffia i fiori come il nonno e balla come...LE VELONE ( il modello tv dell'estate che ce posso fà, non è poi andata malaccio!).
In casa è particolarmente attratta dai ricettacoli di germi: bidone dell'immondizia, scopino del water, tappo del bidet. La sua mamma che un tempo era pure schizzinosa, la sgrida, pulisce di continuo, ma suppongo che ormai i suoi anticorpi abbiano riaggiunto dimensioni record.
Al parco osserva stupita i bambini grandi che giocano, quando un bimbo si avvicina può osservarlo, sorridergli o metterlo in fuga con una sola occhiata. Le piace lo scivolo più alto, quello con ponte tibetano e tunnel, sì proprio quel tunnel dove la mamma è rimasta incastrata cercando di seguirla da vicino.
Dorme abbracciata a Cencino e con il ciuccio, spesso basta darle la mano perchè si abbandoni al sonno. Se è proprio stanca appena nel lettino ti saluta e si volta su un fianco come ha dire "Notte, puoi andare". Spesso mi fermo nella penombra ad osservarla. Non mi somiglia per niente ma in lei vedo il mio mondo...Ho voluto appuntarti quì, fermare particolari di te come in una foto. Piccina mia.