Siamo uomini o embrioni?
Il viaggio di un grande scienziato nelle viscere dell'identità umana.
Quando si parla di essere umano? L'embrione è un individuo? Si crea prima il cuore o il cervello? E il sistema nervoso quando si sviluppa? Queste sono solo alcune delle domande scottanti che ci si pone parlando di fecondazione artificiale e di aborto, ingaggiando spesso vere e proprie battaglie di opinioni.Scontri verbali fra l'ambito religioso, etico, scientifico o semplicemente emozionale come può essere quello di una donna che inizia a sentirsi mamma nel momento stesso in cui vede comparire le due lineette rosa sul test di gravidanza.In realtà quando si tratta di argomenti così delicati penso che nessuno abbia la verità in tasca, ma sicuramente avere un'idea più chiara di ciò che avviene dal momento in cui si viene concepiti fino a quando si emette il primo vagito aiuta a sviluppare un'opinione un pochino più meditata e non solo figlia delle emozioni o dello scetticismo.Edoardo Boncinelli, importante scienziato italiano nonché professore alla facoltà di filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, cerca di rispondere ad alcune di queste domande, portandoci con sé alla scoperta del viaggio più incredibile e misterioso che ciascuno di noi abbia mai affrontato.
Il linguaggio non è quello di un saggio scientifico, come potrebbe sembrare visti gli argomenti trattati, ma al contrario è semplice, chiaro e coinvolgente.Questo libro offre un sacco di spunti di riflessione e di informazioni utili. Sapete per esempio che è il papà a decidere il sesso del bimbo? Esso infatti è già nel database degli spermatozoi! Se questo lo avessero saputo gli uomini del passato chissà come sarebbero andate le cose, probabilmente non se la sarebbero presa con le mogli per non avere avuto un erede maschio.Se si è in attesa di un bebè, poi, la lettura di questo libro diventerà ancora più emozionante. La gravidanza è quasi un mistero: tutto avviene dentro di te, ma tu non vedi nulla, e, fino a che il piccolino non inizia a dare i primi calcetti, spesso non senti nemmeno nulla a parte il vomito delle fasi iniziali che però non capita a tutte. Scoprire perciò cosa sta accadendo all'interno del proprio grembo è un modo per sentirsi ancora più vicine al proprio piccolino e un po' meno in balia del caso. Tutto infatti segue un ordine rigoroso, non esiste margine d'errore: ogni cellula, come un piccolo robottino, è programmata a svolgere compiti prestabiliti, ad unirsi ad altre cellule esattamente al momento giusto, non un istante prima né uno dopo.Leggendo questo libro ci si rende veramente conto di quanto sia incredibile la natura e di quanto l'uomo sia veramente una macchina perfetta, ma soprattutto, ci si rende veramente conto del miracolo della vita.