A ridare energia e ottimismo alle ragazze di Antonella Chiesa e Daniela Vergani ci pensa ancora una volta Dina Averina. La russa, questa volta impegnata alla palla, incanta il pubblico presente, con una esibizione dove classe e tecnica si fondono in un’ineguagliabile prova che la vedrà svettare in classifica con un ottimo 16,100.
La gara della Ginnastica Pavese prende slancio e con Francesca Mayer impegnata questa volta alle clavette e Francesca Ferrari al nastro, colleziona due buone prove, pagate bene le clavette, con un buon 14,600, meno il nastro dove la giovane farfalla azzurra, nonostante la bella esibizione che ha messo in risalto grazia ed eleganza, ha ottenuto dalla giuria un punteggio al di sotto delle aspettative. Con 11,650 al nastro, si conclude la gara della ginnastica Pavese che conquista il sesto posto in classifica. Un risultato che complica il futuro della società di Lorenzo Lanza. “Nonostante la buona prova di oggi – dichiara la tecnica Antonella Chiesa – la salvezza sembra più lontana. Chiudiamo la terza giornata di campionato con 36 punti complessivi, all’ottavo posto a pari merito con Eurogymnica Torino, e a soli due punti da Aurora Fano. Sulla carta potremmo anche riuscire nell’impresa, ma dobbiamo considerare che ad Arezzo non avremo più Dina che ha esaurito le sue quattro esibizioni a disposizione, è vero che mancheranno anche le straniere di altre società, ma considerando la forza delle nostre avversarie, per riuscire a rimanere in serie A sarà necessaria una prova superlativa di tutte le atlete”.
A questo punto la prova di Arezzo il primo dicembre sarà decisiva. In due settimane le tecniche Chiesa e Vergani dovranno giocarsi al meglio le pedine nella scacchiera azzurra per riuscire a garantire la permanenza della società di via Porta in serie A.
a cura di Federica Bosco