Big Bang Menfi: “Torniamo a parlare di Piano Paesaggistico Regionale”

Creato il 20 febbraio 2014 da Comunalimenfi

Ricevo e pubblico il Comunicato Stampa dell’Associazione Politico Culturale Big Bang Menfi.

Dal 10.02.14 all’11.5.14 rimarrà pubblicato nell’Albo Pretorio del Comune di Menfi il decreto n° 7 del 29.7.13 avente ad oggetto l’adozione del Piano Paesaggistico Regionale.

L’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana (Sopraintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Agrigento), nel tentativo di difendere il territorio agrigentino, ha definito alcuni vincoli paesaggistici al fine di assicurare la conservazione, la riqualificazione, il recupero e la valorizzazione del nostro territorio.

Occorre precisare che il Piano Paesaggistico è un importante strumento per la tutela del territorio e serve a dare un giusto indirizzo alle future attività.
Anche il territorio del Comune di Menfi e il suo piano regolatore generale verrà modificato fortemente da questa nuova regolamentazione paesaggistica.

Si avranno modifiche e soprattutto vincoli di edificabilità (assoluta e relativa) sia lungo la costa dal vallone Gurra di mare alla foce del fiume Carboj e sia in varie zone del nostro territorio comunale (es. lungo i valloni, nella zona Cipollazzo o in certe parti della zona PIP).

Leggendo le numerose pagine di questo strumento cardine di governo del territorio, noi dell’Associazione Politico Culturale Big Bang Menfi ci poniamo alcune domande per riflettere e far riflettere.

Per esempio: questo piano e i suoi vincoli rispettano a dovere il nostro territorio e soprattutto i cittadini menfitani?

Partendo dal presupposto che è doveroso tutelare il nostro territorio, questo piano paesaggistico, agli occhi degli addetti ai lavori, può sembrare troppo ristrettivo?

Ponendo nuovi vincoli di edificabilità (relativa o assoluta) al nostro territorio si taglieranno ancora una volta le ali alle nostre maestranze e quindi ciò avrà una forte incidenza economica?

Nel silenzio dell’Albo Pretorio, vogliamo accendere la luce dell’attenzione su questo tema e aprire “un procedimento”: informare i cittadini e attivare i politici locali.

Siamo sicuri che questo piano paesaggistico debba passare inosservato senza che si spenda una parola in merito?

Difendiamo il nostro territorio ma non dimentichiamoci dei nostri muratori, idraulici, falegnami, elettricisti, ecc.. ecc…

Da semplici cittadini vorremmo una classe politica che si impegni e sia più presente, una classe politica che sia sempre garante del territorio e dei suoi cittadini.

Il singolo cittadino non ha un grande potere decisionale o di opporsi ma l’Amministrazione comunale e il Consiglio Comunale tutto si!

Essi rappresentano la collettività ed è un loro dovere tutelare l’ambiente paesaggistico tenendo in forte considerazione le esigenze del cittadino.

Menfi vi ascolta!