Big Hero 6

Creato il 03 gennaio 2015 da In Central Perk @InCentralPerk
Andiamo al Cinema
Nerd di tutto il mondo, unitevi.
E correte a vedere il nuovo prodotto Disney che sembra scritto apposta per i genietti del computer, per i secchioni della chimica, per i futuri ingegneri fisici.
Hiro è uno di voi, anzi, molto probabilmente meglio visto che alla tenera età di 14 anni è già diplomato e in grado di costruire un robot spietato che manda in pezzi anche il più agguerrito rivale.
Ma il fratello non vede di buon occhio questa sua passione per le scommesse illegali e incontri clandestini, e come solo un fratello maggiore sa fare, lo invoglia a condurre le sue potenzialità in opere migliori, iscrivendosi ad esempio a quello che è il MIT di Fransokyo.
Ah, perchè non ve l'ho detto, ma Big Hero 6 è ambientato in una futuristica città che unisce la bellezza architettonica d'altri tempi di San Francisco agli skyliner più avveniristici di Tokyo (la cui commistione è presente in tutti gli aspetti visivi del film).
Al San Fransokyo Istitute of Tecnhology Hero avrà il primo assaggio di quanto una quantità giusta di intelligenza può fare: scoperte e invenzioni, ore spese in laboratori attrezzate in cui sperimentare lo sperimentabile.
E' fatta. Hiro è convinto. Vuole entrare nell'istituto.
Manca però l'idea giusta, che possa impressionare il direttore e professore Callaghan.
L'idea arriva, ovvio, ma tutto precipita in una tragedia non prevista, inaspettata.
E qui entra in gioco Baymax, robot gigante e coccoloso che ha la funzione di curare chi ne ha bisogno, sia per quanto riguarda mali fisici che diversi tipi di dolore.
Trovando in Hero un paziente da accudire, questo simpatico pallone bianco si intestardisce nella missione di farlo tornare felice, accompagnandolo in una folle avventura che sa di vendetta, alla ricerca di chi ha rubato la sua invenzione e non solo..

Nella sua pellicola meno classica (non a caso basata su fumetto Marvel, dopo la sua acquisizione) e meno pubblicizzata, la Disney sembra anche rischiare, portandoci nel mondo di cervelloni che parlano a suon di parolone scientifiche e di formule chimiche.
Ma quando Baymax entra in scena, tutto cambio, l'attenzione è catturata da lui, dalla sua espressività data da pochi gesti e da uno sguardo praticamente fisso.
Il doppiaggio italiano è stato nuovamente eccellente, con la voce monocorde di Flavio Insinna che dona al robot quella vena naif e ingenua che conquista.
Non sono da meno i personaggi comprimari, da una zia benevola a quattro cervelloni ben caratterizzati nel loro ruolo di aiutanti che si dividono battute esilaranti fatte anche di citazioni e riferimenti.
La scommessa sembra quindi vinta per i registi Don Hall e Chris Williams e per il buon John Lasseter e lo si immagina esaltato allo sviluppo di una storia simile.
Ma c'è qualche ma lungo il percorso da snocciolare.

Il primo riguarda come è stato trattato il background di Hero, con quei genitori che mancano, con l'ulteriore tragedia che scatena il tutto e che non è l'ultima che è costretto a subire.
Un po' troppo per un ragazzino? Per i bambini in sala?
Forse.
Il secondo riguarda invece proprio il finale, che lascia -non è difficile immaginarlo- ampio spazio per la produzione di un sequel o di una serie TV, e che fa di quelle frasi ad effetto un effetto di incollato per renderli possibile.
Evitabile.
Infine, ahinoi, se la colonna sonora è fatta di canzoni rockeggianti, con le canzoni principali cantata in America dai 30 seconds to mars e dai Fall Out Boy, qui in Italia questo compito è stato assegnato a... Moreno.
Moreno chi?
Il rapper di Amici.
Ecco.
Tolti questi sassolini dalle scarpe, resta comunque un film godibilissimo, che forse i più grandi sapranno apprezzare di più, che farà aumentare l'amore per la scienza e che farà volere, anche se Natale è già passato, un Baymax tutto per sé.
Ba la la la.

Guarda il Trailer
PSIl film è preceduto come da tradizione da un cortometraggio.Winston vi farà fare un numero impressionante di gridolini di tenerezza e, ovviamente, far scendere qualche lacrima.Così si fa Disney.


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