"Mamma, ma questo polpo non è vero, no? Non parla e non ha una testa, no? E perché è tagliato?". Lui si chiama Luiz Antonio e ha quattro anni. La mamma lo riprende dopo avergli messo davanti un piatto di riso, polipo e vicino le patate. Ma lui di mangiare qualcosa che si muove, ha una testa, era, insomma, vivo, prima di finire nel suo piatto non ne vuole proprio sapere. Segue un'esilarante sequela di domande del piccolo alla mamma per capire se davvero quello che vegeta nel suo piatto è un essere animale oppure no, fino alla conclusione che tutto quello che si muove va coccolato, non mangiato. E fino alle lacrime di commozione della mamma che desiste e accetta che il piccolo mangi solo riso e patate. Con quella vocina tenera, chi non lo avrebbe fatto? Inutile dirlo: il web - noi inclusi - si è intenerito almeno quanto la mamma di Luiz!
Bimbo vegetariano convince la mamma a non mettergli più animali nel piatto. E lei si commuove
Da Piccolocuoco @piccolocuoco
I bambini hanno il potere di avere le loro idee già da piccoli, soprattutto in tema di alimentazione. Basta guardare il video che riprende questo bambino di appena quattro anni mentre spiega alla mamma perché non vuole vedere (e mangiare) animali nel suo piatto.
"Mamma, ma questo polpo non è vero, no? Non parla e non ha una testa, no? E perché è tagliato?". Lui si chiama Luiz Antonio e ha quattro anni. La mamma lo riprende dopo avergli messo davanti un piatto di riso, polipo e vicino le patate. Ma lui di mangiare qualcosa che si muove, ha una testa, era, insomma, vivo, prima di finire nel suo piatto non ne vuole proprio sapere. Segue un'esilarante sequela di domande del piccolo alla mamma per capire se davvero quello che vegeta nel suo piatto è un essere animale oppure no, fino alla conclusione che tutto quello che si muove va coccolato, non mangiato. E fino alle lacrime di commozione della mamma che desiste e accetta che il piccolo mangi solo riso e patate. Con quella vocina tenera, chi non lo avrebbe fatto? Inutile dirlo: il web - noi inclusi - si è intenerito almeno quanto la mamma di Luiz!
"Mamma, ma questo polpo non è vero, no? Non parla e non ha una testa, no? E perché è tagliato?". Lui si chiama Luiz Antonio e ha quattro anni. La mamma lo riprende dopo avergli messo davanti un piatto di riso, polipo e vicino le patate. Ma lui di mangiare qualcosa che si muove, ha una testa, era, insomma, vivo, prima di finire nel suo piatto non ne vuole proprio sapere. Segue un'esilarante sequela di domande del piccolo alla mamma per capire se davvero quello che vegeta nel suo piatto è un essere animale oppure no, fino alla conclusione che tutto quello che si muove va coccolato, non mangiato. E fino alle lacrime di commozione della mamma che desiste e accetta che il piccolo mangi solo riso e patate. Con quella vocina tenera, chi non lo avrebbe fatto? Inutile dirlo: il web - noi inclusi - si è intenerito almeno quanto la mamma di Luiz!