I detergenti multiuso mi sono sempre piaciuti e alla fine, dopo qualche breve divagazione per sperimentare nuovi prodotti, torno sempre da loro. Mi piacciono così tanto perché essendo destinati sia all'igiene del corpo sia a quella intima, sono caratterizzati da formulazioni delicate e rispettose, che spesso si adattano anche all'utilizzo sul viso e sui capelli. E per questo sono anche degli ottimi alleati nelle occasioni in cui ci troviamo fuori casa e non vogliamo riempire il nostro beauty con un numero eccessivo di boccette. In genere, poi, vengono venduti in maxi taglie quindi sono più convenienti rispetto ai normali bagnoschiuma in confezioni standard da 200-250 ml. In passato ho già sperimentato l'estrema delicatezza del Detergente Base e del Biodermico di Eos (consigliati entrambi!) mentre per il mio ultimo acquisto sul tema mi sono rivolta a Biofficina Toscana, azienda toscana che produce prodotti di alta qualità per la cura e l'igiene della persona certificati ICEA e, ovviamente, cruelty free. La maggior parte dei loro prodotti sono anche vegan, e questo vale anche per il protagonista di questo post. L'alta qualità a cui ho accennato nelle righe qui sopra è garantita da un'accurata scelta degli estratti vegetali, che provengono da agricoltura biologica e biodinamica praticata nelle vicine campagne toscane, seguendo la filosofia del Km 0 riducendo così l'impatto ambientale. Quest'ultimo è ridotto anche grazie alla scelta di non inserire i prodotti commercializzati in scatoline di cartone e di evitare etichette e foglietti illustrativi a favore di serigrafie da leggere direttamente sul flacone. Sotto a questo punto di vista, credo che tutti dovrebbero prendere esempio da Biofficina Toscana.
L'azienda unisce poi all'aspetto eco-biologico anche quello della ricerca e innovazione tecnologica, collaborando con l'Università di Bologna al fine di realizzare principi attivi certificati e brevettati. Io la reputo un'eccellenza all'interno del panorama italiano della cosmesi ecobio, un'azienda giovane da tenere d'occhio, che si è meritatamente diffusa rendendosi subito nota per efficacia e piacevolezza d'uso dei suoi prodotti che generalmente non contengono ingredienti pregiati ma estratti vegetali semplici, di alta qualità e accurata scelta. E poi, come dimenticare che proprio quest'azienda ha inserito all'interno del mercato il balsamo più sensazionale della storia, non solo della cosmesi ecobio ma anche di quella tradizionale? Ne ho parlato qui e tante, tante altre volte.
Il Detergente Delicato è un prodotto a base di tensioattivi di origine vegetale adatto, come ho scritto sopra, all'igiene di corpo e parti intime. E' contenuto in un delizioso flacone da ben 500 ml, conveniente e adatto a tutta la famiglia. Io, che lo utilizzo solo su di me, credo che ne avrò per mesi e mesi prima di terminarlo e ciò non mi dispiace affatto, visto che mi trovo molto bene con lui, nonostante non lo elegga il mio preferito in assoluto per una mera questione di profumazione.Infatti, il detergente in sé è davvero delicato e non mi ha dato nessun tipo di problema o fastidio né sul corpo né sulle parti intime. Sulla pelle è piacevolissimo da utilizzare perché molto leggero, morbido e leggermente schiumogeno; ne basta davvero poco per detergere tutto il corpo visto che si tratta di un prodotto molto concentrato e denso. Dopo il risciacquo mi piace da matti sentire che la pelle risulta morbidissima! Il merito di questo lo attribuisco sia agli attivi vegetali ad azione lenitiva (estratti di calendula e finocchio) sia alla presenza di glicerina al suo interno, che ultimamente sto rivalutando in senso negativo. In ogni caso mi piace la sua capacità di detergere con la massima delicatezza e rispettare al pelle apportandole morbidezza, mentre apprezzo meno il suo odore ma non è un grande problema visto che non è affatto persistente. La sua profumazione è data dagli oli essenziali di finocchio e cedro, un mix che trovavo interessante ma che allo stesso tempo mi creava alcuni dubbi. Nonostante questo ho deciso di provare il prodotto, visto che nessun detergente a risciacquo che ho provato si è rivelato davvero persistente sulla mia pelle e quindi non c'è il rischio che mi provochi molto fastidio (a meno che l'odore non sia davvero insopportabile da non riuscire neppure ad utilizzarlo in doccia). Le note di cedro non riesco proprio a percepirle, ma trovo che il profumo di questo detergente sia quello di anice, un delicatissimo, fresco e poco persistente profumo di anice che non mi fa impazzire. E considerati i pregi del prodotto questo è solo un piccolo "difetto" del tutto soggettivo. Ah, potreste pensare che un'altro difetto potrebbe essere quello della confezione con tappo a vite e foro ampio, che comporta la fuoriuscita di un'eccessiva quantità di prodotto se non si presta un po' di attenzione. In realtà, ho visto che viene venduto in dotazione anche il suo dosatore a pompetta per rendere più pratico l'utilizzo; io non l'ho ricevuto, non chiedetemi perché (ho fatto l'ordine dal sito Bioalchemilla...fatemi sapere se voi l'avete ricevuto e da dove avete ordinato).
Quantità: 500 ml.Prezzo: intorno ai 7,00-8,00 a seconda del negozio.Reperibilità: Qui la lista dei punti vendita fisici e virtuali.Inci: Aqua, Cocamidopropyl hydroxysultaine, Glycerin, Cocamidopropyl betaine, Sodium chloride, Sodium cocoyl sarcosinate, Sorbitol, Foeniculum vulgare extract*, Calendula officinalis extract*, Sodium olivamphoacetate, Lactic acid, Sodium dehydroacetate, Foeniculum vulgare oil, Cedrus atlantica oil, Sodium benzoate, Limonene, Linalool, Citral.*da agricoltura biologica.