Una dieta ricca di flavonoidi è stata associata ad una bassa incidenza di malattie cardiovascolari, probabilmente per le loro proprietà antiossidanti e vasoattive.
Soggetti affetti da insufficienza venosa presentano una reazione infiammatoria, fin dalle prime fasi, che si pensa contribuisca allo sviluppo della malattia, e sintomi costituiti da pesantezza alle gambe, crampi, edema, dolore, prurito.
Rutina, Quercitina ed Esperidina, somministrate giornalmente in laboratorio in situazioni cui era stata in precedenza indotta un’infiammazione, si sono dimostrate in grado di inibire sia la fase acuta sia cronica.
Si è osservato come alcune specialità medicinali costituite dal 90% in Diosmina e dal 10% in Esperidina, siano in grado di bloccare la sintesi di prostaglandine, diminuendo così la reazione infiammatoria, e di radicali liberi, migliorando significativamente tutti i sintomi dell’insufficienza venosa, risultando così un valido trattamento di questa malattia.
Da tempo si sta studiando l’Esperidina che è in grado di diminuire i livelli di colesterolo e di trigliceridi in modelli animali ma si sa ancora poco riguardo questi effetti negli uomini.
Si utilizzano in gravidanza ed allattamento per migliorare circolazione periferica ed eventuali emorroidi .Si possono prendere con un dosaggio fino a sei compresse al giorno in fase acuta .Nei bambini non li abbiamo visti sommministrare.
Tra i farmaci più noti a base di Diosmina ed Esperidina sicuramente avete già sentito parlare di Daflon ed Arvenum .