Dopo l’incresciosa decisione decisione degli organi competenti di colpire con un punto di penalizzazione il Pisa esordienti dandogli anche una multa di mille euro, parla Birindelli, tecnico della squadra di bambini e autore del gesto che tanto ha fatto parlare in questi giorni.
Per chi non lo sapesse, durante una partita del suo Pisa nello scorso weekend, quando ha visto che i genitori in tribuna iniziavano ad esagerare con gli insulti nei confronti dei ragazzi in campo, il tecnico ha deciso di far abbandonare il campo alla sua squadra in segno di protesta. Questa decisione, invece di essere ben accolta da tutto il mondo calcio, è stata invece punita con ammenda e penalizzazione.
Tornando sull’argomento, il mister dice la sua portando avanti le sue idee: “La società ha fatto un decalogo di etica sportiva per bambini e genitori a inizio stagione. Lo abbiamo condiviso tutti. Per il rispetto delle regole in campo e fuori. Sabato scorso durante la partita un mio giocatore è scivolato e l’attaccante avversario ha segnato. Dalla tribuna un genitore ha urlato di sostituirlo protestando per l’errore. A quel punto sono entrato in campo, ho detto al mio vice di ritirare la squadra e sono andato a parlare con quelli della tribuna. La nostra categoria si chiama esordienti fair play e il fair play va rispettato. Ogni volta che accadrà qualcosa noi andremo avanti con la nostra linea. Indipendentemente dalle punizioni del giudice sportivo perché consideriamo l’educazione fondamentale. E anch’io se sbaglierò sarò punito“.