Per produrre la birra, il malto viene immerso in acqua calda, dove – grazie all’azione di alcuni enzimi presenti nel malto stesso e dovuti alla germinazione – gli amidi presenti vengono convertiti in zuccheri fermentabili. Questo mosto zuccheroso può essere aromatizzato con erbe aromatiche, frutta o più comunemente con il luppolo. Quindi, viene impiegato un lievito che dà inizio alla fermentazione e porta alla formazione di alcool, unitamente ad anidride carbonica (che viene per la maggior parte espulsa) ed altri prodotti di scarto derivanti dalla respirazione anaerobica dei lieviti.
In questo processo si utilizzano ingredienti, tradizioni e metodi produttivi variabili: il tipo di lievito ed il metodo di produzione possono essere usati per classificare le birre in ale, lager o birre a fermentazione spontanea.
Ci sarebbe molto altro da dire su questa bevanda cosi antica e ricca di storia, ma lo spazio a nostra disposizione non lo concede, quindi ci limitiamo a dirvi come realizzare in casa una perfetta birra che saprà reggere il confronto con quelle commercializzate in tutto il mondo.
Ingredienti per 10 persone:
- 500 g di orzo integrale
- 250 g di melassa
- 1500 cl di acqua
- 25 cl di alcool
- 50 g di lievito di birra
- 50 g di zucchero
- 50 g di luppolo
Procedimento:
Fate bollire, per circa due ore, l’acqua in una grossa pentola insieme all’orzo e al luppolo chiusi in un sacchetto di tela. Intanto fate caramellare lo zucchero, unitevi la melassa sciolta in un due dita d’acqua tiepida e unite tutto all’acqua. Passate le due ore fate raffreddare e travasate il liquido, quindi unitevi il lievito di birra. Fate riposare un’oretta e poi aggiungete l’alcool. Mescolate ed imbottigliate.