Birre Calabresi fra le eccellenze di Slow Food

Che la Calabria sia terra di buon vino, grazie alle ottimali condizioni climatiche presenti lungo il territorio, era cosa già ampiamente nota da tempo. La novità rilevante riguarda, invece, il successo di due birre calabresi inserite nell’edizione 2015 di Birre d’Italia edita da Slow Food, una vera e propria raccolta delle eccellenze italiane in materia di luppolo. La guida di Slow Food è il frutto di un vero e proprio viaggio itinerante tra le diverse realtà italiane con l’intento di valorizzare le birre di qualità e la passione che sta dietro alle tante produzioni artigianali.

La prima delle due etichette di birre calabresi è inserita nella sezione della guida di Slow Food intitolata “La Grande Birra” e riguarda Magarìa, prodotta dall’azienda “A Magara” di Nocera Terinese, piccolo paesino in provincia di Catanzaro. Si tratta di una birra dal gusto forte e robusto, nata dall’intuizione dei fratelli Ferrini, titolari dell’agriturismo Calabrialcubo, in collaborazione con il noto mastro birraio Eraldo Corti, molto noto anche nella città di Cosenza perché titolare del beershop “Nabbirra”.

La seconda etichetta calabrese è inserita nella sezione intitolata “Birra Quotidiana”: qui trova spazio Beergamott, prodotta a Reggio Calabria da Calabrewers. In questo caso, si tratta di una birra golden ale nata dall’intuizione del mastro birraio reggino Francesco Donato, caratterizzata da una gradazione contenuta (4,2 gradi) ottenuta con malti e luppoli inglesi e con il caratteristico tocco delle scorzette essiccate di bergamotto provenienti dal profondo Sud della Calabria (zona grecanica), aggiunte nella fase di bollitura.

La guida di Slow Food 2015 dedicata alle migliori birre italiane sarà in uscita il prossimo 30 Aprile e, dunque, darà grande lustro alle due birre calabresi ma, nel complesso, all’intero settore agroalimentare della Regione che con la produzione e la commercializzazione della birra artigianale potrebbe godere di un nuovo slancio. Infatti, in Calabria si segnala un interesse crescente verso la produzione della birra artigianale con la nascita di nuovi birrifici ed il diffondersi di diversi corsi di degustazione sul territorio. In tal senso, si è espresso anche Giovanni Gagliardi, che ha coordinato l’equipe regionale di degustazione, e che ha sottolineato con entusiasmo la grande crescita e il gran fermento nel mondo birraio nell’intero Sud Italia ed, in particolare, proprio in Calabria.