Da sempre molto curiosa riguardo alla farina di castagne, ultimamente ne ho comprato una confezione e l’ho utilizzata per questi fantastici maltagliati, ma l’ho provata anche senza mixarla con altra farina in alcuni dolcetti.
In quest’ultimo caso il risultato non mi è per niente piaciuto… il sapore di questa farina è infatti molto intenso e dolciastro, ma nello stesso tempo pungente e nè io nè mio marito abbiamo gradito molto.
Stranamente l’unico che ha mangiato volentieri i dolcetti realizzati è stato Gabriele. Di solito i bimbi così piccoli non amano i gusti troppo decisi, ma sono sempre pronti a stupirci!
Comunque sia, nel mio secondo esperimento dolce sono andata più sul sicuro e ho unito la farina di castagne a quella di farro. Ecco, stavolta il risultato è stato ottimo, molto sfizioso e intrigante, soprattutto grazie al retrogusto di arancia dato dalla scorza grattugiata e dalla consistenza croccante dei confetti tritati (vi ricordate i miei cookies coi confetti?? ecco una nuova ricetta per riciclarli
Ingredienti:
- 100 g di farina di castagne
- 100 g di farina di farro
- 120 g di zucchero di canna
- 100 g di confetti al cioccolato (ma anche alla mandorla andrebbero benissimo)
- 2 uova piccole o 1 grande
- 1/2 bustina di lievito
- 90 g di burro
- la scorza grattugiata di un’arancia
Ho tritato grossolanamente i confetti mettendoli all’interno di un panno e passandoci sopra con decisione il mattarello di legno.
Ho miscelato le due farine con lo zucchero di canna e il lievito, quindi ho formato una fontana e ho messo al centro le due uova, il burro freddo tagliato a dadini e la scorza grattugiata dell’arancia.
Ho impastato con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo, quindi ho unito il trito di confetti e amalgamato all’impasto.
Ho messo a riposare in frigorifero per circa 40 minuti, poi ho steso l’impasto su un piano di lavoro infarinato e ho ritagliato i vari biscotti con le formine.
Ho sistemato i biscotti distanziati su una teglia coperta da carta forno e cotto a 180° per circa 20 minuti, fino a coloritura.
Vanno tolti dal forno ancora un pochino morbidi, perchè induriranno raffreddandosi.
Resistono bene diversi giorni, se conservati ben chiusi.