Il biscottificio Antonio Mattei nasce a Prato nel 1858 grazie all’omonimo proprietario, nel centro storico della città e comincia a produrre e vendere dei tipici biscotti alle mandorle, una ricetta originale premiata nelle Esposizioni di Firenze nel 1861, di Londra nel 1862 e di Parigi nel 1867, che oggi è conservata gelosamente dalla famiglia Pandolfini che ha ereditato nel 1908 l’antico forno.
Una tradizione antica che ci ha subito colpito come la confezione retrò (sacchetto azzurro e spago verde) dei Biscotti di Prato alle Mandorle (comunemente i “cantuccini”), fatti di farina, zucchero, uova fresche, mandorle della Puglia, pinoli della riviera toscana, selezionati e impastati con la massima attenzione e cura alla qualità e ai procedimenti.
Completamente fatti a mano ci hanno deliziato insieme a dell’ottimo Vinsanto -di cui presto vi parleremo- che insieme creavano un connubio impeccabile. Non paghi abbiamo assaporato con grande piacere i BruttiBoni a base di mandorle tritate, zucchero , albumi di uova fresche e farina, una delizia ideata da “zia Italia” agli inizi del 1900 e proposti sempre nella classica confezione solo con lo spago rosso. A questi abbiamo affiancato del pastis Ricard, per dare un gusto “speziato” e francese al nostro momento.
Molte altre sono le sorprese del biscottificio Antonio Mattei (via Ricasoli 20 a Prato) che vi consigliamo vivamente di scoprire e assaporare, per avere un momento di incontro con l’antico e la cultura della genuinità.
Buona scelta
IBD