I biscottini di Novara credo siano i biscotti più semplici mai fatti in vita mia : sono semplicemente composti da egual peso di uova, zucchero, farina e stop! Non avendo burro poi hanno una lunghissima conservazione direi quasi infinita soprattutto se conservati nella classica scatola di latta. Ho fatto questi biscottini di Novara l’altro pomeriggio quando mi sono accorta che pur facendo ricette nuove quasi ogni giorno, ero senza un miserrimo biscottino per il the!! La ricetta proviene da un must tra i ricettari della nostra cucina, ” Il talismano della felicità “, libro splendido regalatomi dal mio ex suocero, un signore nativo di Ischia colto e gentilissimo che ora purtroppo non c’è più, e che abituato ad una ottima cucina campana, forse temeva per il suo povero bimbo in mano a questa romagnola un po’ mattarella!! No scherzo, ci siamo sempre amati e stimati, fino al giorno della sua morte con tantissimo affetto …Non vi dico le condizioni di questo libro: è stato stra-usato, consultato, letto con attenzione e conserva ancora i segni tra le pagine, di inviti e di ricette provate, fallite ed amate… Ecco i biscottini di Novara per voi …:-) !
INGREDIENTI Per una trentina di biscotti 2 uova, zucchero semolato pari peso delle uova , farina pari peso delle uova, burro per ungere la teglia da forno.
PROCEDIMENTO Pesate le uova e calcolate pari peso sia per la farina sia per lo zucchero. La ricetta originale dice di togliere due o tre chiare su ogni chilogrammo di uova intere quindi è consigliabile rompendo il secondo uovo di levare un poco di albume. Iniziate a montare uova e zucchero fino ad avere un composto spumoso e chiaro ed aggiungete, magari con un setaccio, la farina sempre mescolando per benino. Occorre ora ungere la teglia da forno che userete per cuocere questi biscottini di Novara e dopo,infarinatene la superficie, avendo l’accortezza di eliminare quella in eccesso tanto da lasciarne solo un velo nello stampo. Con la sac à poche tracciate dei bastoncini o ciambelline, come ho fatto io avendo cura di lasciare un poco di spazio tra un biscotto e l’altro. Infornate la teglia per pochi minuti fino a quando li vedrete appena colorarsi : toglieteli con un coltellino o una spatola immediatamente così caldi e metteteli a raffreddare sopra una gratella. Sono ottimi per davvero ..io avevo rimasto della crema pasticcera e li ho gustati ” pucciandoli ” dentro …Ma se ne avanzano conservateli per una prossima merenda in una scatola di latta! Buona giornata a voi, un sorriso!