Forse non tutti sanno che…sabato ho compiuto 40 anni! :D Il regalo più bello? La festa che mi ha organizzato il gentil consorte: tutti i miei più cari amici, vicini e lontani, di vecchia e di nuova data, tutti insieme con grande affetto. Se qualcuno in quel momento mi avesse chiesto se sono felice, la risposta sarebbe stata: “Adesso sì! <3 <3 <3”
E forse non tutti sanno che…per la prima volta in vita mia, mi sono preparata la torta di compleanno (una torta per un “un po’ di gente” perché non era a sorpresa la festa ma lo erano gli invitati ^-^). Ora tutti voi vi aspetterete le foto e la ricetta, giusto? Allora, provo a ricostruire i fatti…la torta non è che sia venuta poi tanto bella (vi basti sapere che è stata soprannominata “torta vulcano”! hahahah) Dopo una sessione di “maquillage” sono riuscita a darle comunque un aspetto decoroso e molto ghiotto, quindi ho fatto qualche scatto per il blog prima di portarla alla festa. AL momento del taglio, ho realizzato che era un po’ “gnucca” ma nel complesso, con farcitura e frosting, era davvero buona e infatti, non ne è avanzata neanche una briciola. Allora, stamattina ho pensato di rivedere le foto per condividerla qui sul blog…beh, volete sapere la beffa? Ce ne fosse una che è venuta bene di foto!!! Insomma, non era destino…o forse, è un invito a rifarla, magari più bella. ;)
Alla fine, mi sono consolata con qualche cucchiaiata di frosting che mi era avanzato…gioie del #dayafter.
Ma visto che è lunedì, e che ultimamente ci ho preso gusto a iniziare la settimana in dolcezza, fortuna che avevo in archivio un’altro dolcetto, perfetto per la colazione, ma anche per il tè delle 5. Quasi quasi me ne porto uno in ufficio per oggi pomeriggio! ;)
- 300g di farina
- 200g di zucchero
- 50g di mandorle
- 50g di zenzero candito a cubetti
- 2 uova + 1 tuorlo
- 1 cucchiaino di scorza d’arancia grattugiata
- 3g di bicarbonato
- latte q.b.
- un pizzico di sale
- Preriscaldare il forno a 180°.
- Setacciare la farina con il bicarbonato. Unire lo zucchero, un pizzico di sale, la scorza d’arancia, le mandorle e lo zenzero candito.
- Rompere le 2 uova e impastare con cura, e, se troppo asciutto, aggiungere un po’ di latte (1 cucchiaio alla volta, per non esagerare).
- Modellare 2-3 filoncini non troppo grossi (considerate che in cottura lievitano parecchio!), disporli sulla teglia del forno rivestita di carta forno e spennellarli con il tuorlo sbattuto.
- Infornate per 20-30 minuti (a seconda dello spessore dei filoncini), quindi tagliarli obliquamente con un coltello affilato.
- Girare i biscotti su un lato e infornare di nuovo per circa 5-7 minuti per lato.
- Sfornarli appena risultano dorati (occhio a non cuocerli troppo altrimenti diventeranno durissimi!).
Ora, alla vista della ricetta originale (qui), qualcuno potrebbe obiettare che anche questi non mi sono mica venuti tanto perfetti. Ok, lo ammetto, mi sono venuti un po’ grossi (ecco perché “biscottoni”), ma la volete sapere una cosa? A me sono piaciuti molto così. Soprattutto considerato il fatto che ogni volta che preparo i cantucci io e il gentil consorte facciamo a gara su chi si accaparra quelli più grossi! hahahaha