Il Giudice distrettuale Lewis Klapam, definendo l’imputato un truffatore con disprezzo nei confronti della legge degli Stati Uniti, ha deciso per una pena maggiore di quella richiesta dal DOJ (tra 18 e 24 mesi inclusi i 9 già passati in carcere) per difendere la comunità.
Rubin dovrà inoltre rimborsare i 5 milioni di dollari che avrebbe ottenuto dalle operazioni effettuato per conto di PokerStars, Full Tilt Poker e Absolute Poker e, una volta scontata la pena, non potrà svolgere attività lavorative nel settore finanziario.
La sentenza comminata a Rubin è la più alta finora. Tra gli altri indagati, John Campos ha ricevuto recentemente una condanna di soli 3 mesi per il suo ruolo nelle transazioni finanziarie pari a 200 milioni di dollari attraverso Sunfirst Bank, mentre il vice presidente di Asbolute Poker Brent Beckley ha ricevuto un condanna a soli 14 mesi.
Chad Elie, Ryan Lang, Bradley Franzen e il CEO di FTP Ray Bitar si sono dichiarati colpevoli e sono in attesa di giudizio.