All’inizio di febbraio 2015 la notizia da Los Angeles.
Sarà girato Blade Runner 2. Harrison Ford dice sì al sequel. Ridley Scott sarà tra i produttori.
Gli appassionati di fantascienza tornano indietro con la memoria al 1982, alla prima versione del più grande film di fantascienza dello storia (o comunque tra i primissimi col Pianeta delle scimmie e 1997: Fuga da New York). Se poi ricordiamo che la seconda versione è datata 2007, ci si rende conto che sono passati tanti anni e che quella straordinaria musica di Vangelis accompagna il film proposto da The Space Cinema.
Vangelis aveva appena vinto l’Oscar con Momenti di gloria. In Blade Runner Vangelis alterna melodie classiche a suoni futuristici. Tra i musicisti coinvolti si segnala Demis Roussos che canta il brano introduttivo Tales of the future. Gli appassionati di fantascienza italiani hanno segnato in agenda tre date: giugno 1982 Blade runner; novembre 1992 Director’s cut e settembre 2007 The final cut. La quarta data è vicinissima: Mercoledì 6 e giovedì 7 maggio in esclusiva nei The Space Cinema due spettacoli serali. Nel sito di The Space gli orari città per città.
L’evento sta per ripetersi. Non importa, per ora, verificare come è invecchiato Harrison Ford nella prossima versione. Il ritiro dal ruolo di regista di Ridley Scott avrà effetti negativi? Ma questo è futuro, adesso contano i 118 minuti del 2007 masterizzati e modificati. Grazie a The Space gli spettatori potranno affrontare la Los Angeles del 2019, cupa, nebbiosa e affollata. Il clima è futurista grazie ai trucchi e alle scenografie. Disse all’epoca Scott: è un film ambientato tra 40 anni ma girato con lo stile di 40 anni fa. Sarà vero? Appuntamento il 6 e 7 maggio.