Blitz di Greenpeace nella sede centrale di Rcs contro l’uso di carta “ricavata da alberi tropicali”

Venticinque uomini di Greenpeace hanno invaso uno dei templi sacri dell’editoria italiana, la sede centrale di Rcs a Milano, per combattere “la presenza di legni duri tropicali nella carta usata dall’editore”. Che combina allora Rcs? Secondo la durissima critica dell’organizzazione ambientalista usa carta ricavata da alberi tropicali, mettendo in difficoltà ulteriore la già cagionevole salute del pianeta – e degli esseri viventi. Gli attivisti hanno inteso quindi “offrire agli editori Rizzoli e Fabbri una cura per debellare l’epidemia di deforestazione che infesta i loro libri”. L’argomento meriterebbe sicuramente un libro, ma non di quelli con carta ottenuta da alberi tropicali.