I lavoratori interrompono la riunione del Comitato
Tre voti a favore, due astenuti (i rappresentanti di Ministero e Fondazione Banco di Sardegna, Tore Cherchi e Francesco Boggio): da ieri pomeriggio il Teatro Lirico ha finalmente una stagione lirica programmata. Sei opere nella lista messa a punto dalla sovrintendente Angela Spocci e dal consulente Federico Scoponi, di cui tre già conosciute al pubblico cagliaritano perché già rappresentate in passato, con gli stessi allestimenti: la prima a essere messa in scena, il 29 maggio, dovrebbe essere l’Aida di Stephen Medcalf, che anni fa in città raccolse più fischi che applausi, poi ci sarebbero un Elisir d’Amore e un Nabucco, una Carmen in versione ridotta estiva, la Jura, la Vedova Allegra e il balletto Romeo e Giulietta. Il clima aziendale resta teso: i sindacati ieri hanno interrotto i lavori del Comitato d’indirizzo imponendo un faccia a faccia; continuano a chiedere la cacciata di Spocci. Ma la priorità, per il Comitato d’indirizzo, era salvare il salvabile, conducendo in porto un’annata cominciata nel peggiore dei modi e non farsi tagliare fuori dal gruppo delle 14 fondazioni ammesse ai finanziamenti statali.
IRRUZIONE La seduta del Comitato d’indirizzo si conclude alle 16,45, dopo quattro ore abbondanti e burrascose. Alle12,20, al quarto piano del Lirico, manca solo Cherchi perché il Cdi, riunito..leggi qui tutto l’articolo
Marco Noce
UNIONE SARDA