Blog Tour: American Girl on Saturn by Nikki Godwin

“You’re right,” he says, pulling his arms free of my grasp and taking my hands in his. “Eventually, the sun will rise, I’ll have to bleed with my butterfly brothers, and the rest of the world will get to

see my blue ink, not just you.”

I never thought I could smile at the thought of Milo leaving, but this boy seriously just made it happen. “But here’s the thing,” he says. “I may bleed every single day for the world, but I bleed the most for you.”

“American Girl on Saturn” è entrato nelle mie cose da leggere per caso mentre guardavo una mail da Dianne from Oops! I read a book againe mi sono detta perché non partecipare al Blog Tour? Senza un reale motivo, se non che mi ero completamente innamorata, senza speranza e senza neanche leggere approfonditamente la trama. (si lo so è uno dei miei difetti, lo faccio spesso). Quando poi effettivamente ho preso in mano il libro non mi ricordavo neanche di cosa parlava, e speravo solo che sarebbe stato carino. Mai mi sarei aspettata di trovarmi davanti un piccolo capolavoro, un libro che mi ha fatto ridere, emozionare e piangere. Insomma mi devo sempre fidare del mio istinto.

L’estate dopo il diploma dovrebbe essere la prima con il gusto della libertà – ma non per la diciottenne Chloe Branson. Appena la brezza della libertà si fa strada nella sua galassia, suo padre un agente dei servizi segreti, lancia una bomba di cattive notizie grossa quanto un meteorite su di lei e le sue sorelle. Si è verificato un attentato alle vite dei componenti di una boyband canadese, Spaceships Around Saturn, durante il loro tour negli USA, e i ragazzi si devono nascondere il più presto possibile. Il solo problema? Nel mezzo della crisi e della pazzia mediatica, loro padre si propone per nascondere i ragazzi… nella loro casa.

La piccola Emery di sei anni è estatica come ogni proclamata Saturnite sarebbe, ma Chloe e sua sorella Aralie osservano i loro programmi estivi andare in fumo e bruciare come una stella cadente. I ragazzi del gruppo non sono contenti della situazione. Il bad boy Jules litiga in continuazione con Aralie su tutto dai sui followers su Twitter al suo bucato e il leader della band Benji non può sfuggire al fangirlismo di Emery per più di tre minuti.

Ma dopo che il carinissimo Milo bacia Chloe durante una partita di nascondino, finalmente capisce quello che Emery intende quando afferma che SAS sono “fuori dal mondo”. Se questo è quello che è Saturno , Chloe non vuole tornare con i piedi sulla Terra.

Prendete una situazione assurda, un gruppo di adolescenti scriteriati bloccati in un’abitazione con una bambina isterica che non la smette di fare domande e creare giochi con le proprie regole, una mamma indulgente, un padre severo, una calda estate e non arriverete a creare neanche la metà della perfezione di questo libro. Se mi aveste chiesto prima di iniziarlo cosa pensavo vi avrei risposto “è ridicolo” e ora che l’ho finito e devo scrivere una recensione di senso compiuto, mi rendo conto che è di una bellezza rara, uno di quei libri che ti crescono addosso e a cui finisci per affezionarti senza motivo, senza speranza, con una facilità che non avresti mai immaginato. E si è totalmente falsato e irrealizzabile, ma è ironico, divertente e assolutamente originale. La Godwin ha creato una storia con un passo veloce, ben congeniata, che invita il lettore a proseguire la lettura e che resta attaccata addosso nel suo essere semplice ma geniale.

È Chloe che racconta la sua storia, in prima persona, con lucidezza mentale che non avrei mai immaginato, con lei viviamo tutte le varie fasi del fangirlismo, l’indifferenza, la scoperta, l’incontro, lo sniffaggio, la conoscenza, l’innamoramento, l’ossessione e la voglia di avere un ricordo sempre presente nelle sue giornate che possano aiutarla a ricordare e a vivere anche quando la situazione di emergenza è finita. La romance tra Chloe e Milo occupa gran parte del libro, perché la ragazza non lesina di dettagli sui suo occhi color caramello, i capelli chiari, i suoi bicipiti scolpiti e il fisico da paura che riempie al meglio la sua maglietta grigia preferita. Ma è anche piena dei soliti cliché sulle boyband e alcuni che si inventa la stessa scrittrice. Ogni dettaglio che veniamo a scoprire aggiunge un tassello al mosaico che sono i Spaceships Around Saturn, ma inevitabilmente finiscono per mostrarci un lato delle sorelle Branson che non ci saremmo mai immaginate.

Chloe è una ragazza responsabile, con la testa sulle spalle, con una relazione sconclusionata finita da poco, che non avrebbe mai ammesso di seguire i membri della band su Twitter a nessuno. Ma quando ci inizia a convivere ogni giorno, scopre lati della loro personalità che non avrebbe mai immaginato e che naturalmente glieli rende più umani ed accessibili. Aralie, la sorella di mezzo si dichiara una rocker ma in fondo al cuore non può rimanere indifferente al fascino dei cinque ragazzi canadesi, tutti diversi, con il proprio tocco personale, che rendono la permanenza a casa delle ragazze, problematica, divertente e piena di drama. Benji, Milo, Noah, Jules e Tate, cinque ragazzi che non potranno entrare nei vostri piccoli cuoricini freddi e che regaleranno non poche emozioni.

Poi vabbè io ho semplicemente adorato la piccola Emery, con il suo faccino espressivo, le sue urla da indemoniata e il suo essere semplicemente adorabile, in modi irresistibili. Una piccola bimba che capisce molto più di quello che dà a vedere e che regala la maggior parte delle figuracce di Chloe che lasceranno tutti senza fiato.

Casa Branson è lo sfondo di tutta la vicenda tra camere da letto, con la migliore scena di sempre di tutto il libro, il patio e la casa sull’albero…insomma ogni capitolo offre spunti irresistibili e che avrei quotato tutto. Mi tengo breve, perché rischio di spoilerare qualcosa e invece questo è un libro tutto da gustare.

Il particolare da non dimenticare? Un barattolo con delle lucciole dentro e delle lanterne dei desideri…leggete e scoprite perché.

Divertente, tenero, dolce e pieno di drama, questo è un libro da tenere in considerazione quando si ha voglia di qualcosa di leggero ma ben scritto, capace di portarvi nel suo mondo fin dalla prima pagina. E sono certa che a breve anche voi diventerete delle Saturnites. XD

Tra l’altro lo trovate in offerta a .99dollari (.89euro) dal 1 al 7 ottobre, approfittatene. Io intanto cerco di riprendermi da questo libro meraviglioso.

Buona lettura guys!

Ringrazio infinitamente Nikki Godwin and Dianne per avermi dato l’opportunità di partecipare a questo Blog Tour e leggere in anteprima questo libro.

Dove trovare il libro:

Goodreads | Amazon | B&N | Smashwords

Volete sapere qualcosa di Nikki Godwin?

È una autrice di young adult e new adult dal sud degli Stati Uniti. È una ragazza di città che non può vivere senza Mountain Dew, l’eyeliner nero, Hawthorne Heights, e le candele di Bath & Body Works. Quando non scrive, stalkera non tanto segretamente le sue band preferite. Potrebbe o no essere completamente innamorata dei One Direction.

Dove trovarla:

Blog | Twitter | Facebook

Siete pronti per un pezzo dal libro?

Tre…

Due…

Uno…

He reaches toward the tray and grabs the lone Oreo. “Okay, this is my last one for the night,” he says. “Half it with me?”

Seriously? If I wasn’t the envy of every Saturnite in the world just by sitting across the table from him, I’m definitely the envy of them now because the Milo Grayson wants to half his precious Oreo with me. And the thing that sucks the most is that no one knows about it to be jealous of me!

He holds the cookie up and waits for a response.

“Yeah, we can half it,” I say.

I reach across the table for it, but he jerks his arm back. The sleeve of his T-shirt hugs his bicep tightly, and oh how I wish to be that fabric.

“Not so fast,” he says. “Let’s make it interesting.”

Could this be any more interesting? Hello – you’re gorgeous and famous and sharing cookies with me! Any more ‘interest’ and I might burst like a firework.

“If you get the side with the cream, I’ll give you my honest male opinion about your checkout line drama today,” he says. “But if I get the cream side, you have to tell me, honestly, who you think the best looking guy is in Spaceships Around Saturn.”

Oh God. He’s for real. Does he know? He totally knows. He knows I’m lusting for him from behind this glass of milk and tattoo magazine. He knows that his eyes make me melt and that I clearly watch him on Twitter because I know all about amazzzzzing. Now he wants to make me ‘fess up.

“Deal.” I say it before I can chicken out.

I can always lie and say Benji’s name. He’s the fan favorite anyway. Benji Baccarini is Spaceships Around Saturn for so many girls.

He leans forward, positions himself over the table, and holds up that fated Oreo. I push my glass of milk aside because the last thing I want is to knock it over with my quivering nerves. Then I lean toward him, grip the cookie with my fingers, and inhale every scent of his body wash that I can while I twist my half of the Oreo away from his half.