Hudson lifted my chin to meet his stare. “I want you.” The look on his face—he wasn’t upset by my outburst at all. Other men had been scared away by similar unfounded accusations. But Hudson—not only did his expression show an absence of fear, it showed hunger, desire. Almost
as though my paranoia was a turn-on.
“You have me,” I whispered.
He took the sash from my hands and pulled the knot free.
“I want you right now.” His hand wrapped around my breast, squeezing as his thumb flicked across my nipple.
“Oh, you want me, want me.”
“Found in you” è uno di quei seguiti che aspettavo con ansia e gioia, uno di quei libri che avevo un disperato bisogno di leggere, uno di quei libri che mi sono rimasti incredibilmente impressi nella memoria. Da quando ho chiuso “Fixed on you” e sapevo che ci sarebbe stato un seguito, mi sono messa seduta comodo a fare altre cose, ma con la mente andavo sempre alla prospettiva di questo libro. Quando si è presentata l’occasione per partecipare al Blog Tour grazie ad AToMR Tours sono saltata immediatamente su. E ora che finalmente ho letto il libro vi posso assicurare che attendere ne è valsa la pena. La Paige non solo ha mantenuto le aspettative, ma le ha ampiamente superate.
Alayna Withers ha sempre avuto solo un tipo di relazione: il tipo che la rende ossessiva e una stalker pazza. Ora che Hudson Pierce l’ha fatta entrare nel suo cuore, è determinata ad abbattere tutti gli altri muri tra di loro così che possano costruire una base solida fatta più del solo sesso, anche se straordinario. Solo che Hudson non è il solo con dei segreti.
Con il loro passato che li spinge in una ragnatela di infondata sfiducia, Alayna si rivolge alla sola persona che conosce meglio Hudson – Celia, la donna che lui ha quasi sposato. Sperando in uno sguardo di qualcuno che capisca tutti i lati della storia, Alayna forma un legame con Celia che va troppo lontano – rivelando cose di Hudson che potrebbero mettere una fine al loro amore.
Questa è la prima relazione in cui Alayna non ha perso il controllo. E potrebbe lo stesso perdere Hudson…
Io temo sempre per i seguiti, tremo incredibilmente ogni volta che ne prendo in mano uno, soprattutto quando ho particolarmente amato il primo libro. L’attesa centuplicano le aspettative e si inizia sempre con trepidazione la lettura, anche quando si è certi che il libro sarà magico. E quando inizi a leggere e hai la CONFERMA che quel sequel è qualcosa di sconvolgente, esulti, sei felice e tiri un sospiro di sollievo. E quando come in questo caso il libro è stupefacente e magico e incredibilmente passionale, sai per certo di trovarti di fronte una scrittrice con un talento vero, di quelli che spesso mancano in libri come questi.
Voi mi direte…”Anncleire tu adori le romance, ne leggi a quintalate, non fai molto testo” si è vero, ma questo libro, come il primo, ha qualcosa in più, qualcosa di diverso, qualcosa che rimarrà impresso nella vostra memoria. Innanzitutto la storia riprende esattamente da dove finisce “Fixed on you” quando Alayna si prepara per andare per la prima volta nell’appartamento di Hudson ed è sempre lei che racconta la sua storia, ne abbiamo sempre una percezione parziale, ma mai come in questo caso, la scelta narrativa di rimanere ancorati al punto di vista della ragazza, si rivela una scelta vincente. Alayna è cambiata molto anche grazie e soprattutto alle continue conferme di Hudson che non perde occasione per rimarcare il suo completo appoggio della loro relazione. I due vogliono impegnarsi nonostante le loro manie, ossessioni, giochi mentali e preoccupazioni che continuano a ripresentarsi nei momenti più assurdi. Forte e determinata, concentrata sul lavoro, Alayna vuole far funzionare le cose ma ha la sensazione che tutto si muovi troppo in fretta, che non riesca a rendersi conto di quello che succeda, che in un qualche modo tutto sia troppo bello per essere vero. Ogni momento positivo con Hudson finisce per essere quasi inquinato dai suoi dubbi che la intasano facendola dubitare di tutto. Ma Alayna sa bene che deve stare attenta, sa bene che qualsiasi passo falso può portarla a precipitare in una spirale di recriminazioni, stalkeraggio e paura. Quello che non sa è che i sentimenti di Hudson sono molto più profondi di quelli che appaiono, che le convinzioni che gli sono state inculcate sono difficili da sfatare, quello di cui non si rende conto è che sono più simili di quello che pensano e che Hudson fa di tutto per far “funzionare il piano” soprattutto quando il piano comprende la sua relazione con Alayna. E l’uomo è sempre lui: il ricco, potente, dominante uomo d’affari determinato ad avere tutto, incrollabile nella sua fede, chiuso solo per paura di perdere la donna che vuole tenere con sé. Assolutamente irresistibile sia in un completo elegante, quando la Paige descrive con minuziosità anche le cravatte ti viene voglia di spingere via Alayna e saltare addosso a lui, che con i jeans e maglietta, ma quando appare solo in boxer dà il meglio di sé, insomma capiamo quando la ragazza smette di ragionare e prende… la situazione in mano *smirk*
Non sono solo le scene passionali a far la differenza (ok a volte si) ma è anche la trama assolutamente perfetta, che corre veloce ma resta sempre coerente con sé stessa, seppur avevo immaginato i risvolti della storia, pure questa è riuscita a sorprendermi e a tenermi interessata in modi che non avrei mai creduto. I personaggi secondari, che sono gli stessi del primo libro, forniscono altri punti narrativi e contribuiscono a dare spessore alla storia. Tra vecchie conoscenze, con la perfida madre di Hudson Sophie, Jack il padre super simpatico per cui si merita una standing ovation, David il manager del club in cui lavora Alayna, Mira, la sorella di Hudson, il marito Adam, e nuove entrate dal passato, la scena si arricchisce e tra voltafaccia e risvolti imprevisti, al lettore non resta che rimanere incollato alle pagine.
Sono ancora in piena crisi ormonale e tristezza per la fine di un libro che si è rivelato essere tutto quello che volevo e molto di più, ma in questo mio descrivere il libro non posso che dimostrare solidarietà assoluta per i mitici protagonisti.
Il particolare da non dimenticare? Un vestito fucsia…
Sexy, passionale, commovente e splendidamente scritto “Found in you” ha tutti gli elementi per creare una storia sconvolgente e meravigliosa, che resterà ancorata nel cuore del lettore. Tra scoppi di passione violenta e recriminazioni, il sesso dopo litigata e scene di una tenerezza unica, è tutto quello che si può chiedere ad una romance. Pubblicato da Mandevilla Press il 1 ottobre 2013, non potete farvelo scappare. E approfittate alla grande del fatto che il primo volume della serie “Fixed”, “Fixed on you” è in offerta a .99 cents fino al 7 ottobre.
A me non resta che aspettare il terzo volume, “Forever with you” in uscita a gennaio 2014 e che concluderà la storia di Alayna e Hudson.
Buona lettura guys!
Ringrazio immensamente AToMR Tours e Laurelin Paige per avermi concesso l’onore di leggere in anteprima questo libro e di partecipare al Blog Tour. Grazie!
Per seguire il resto del Tour cliccate qui.
Volete sapere qualcosa di Laurelin Paige?
Adora una buona romance e diventa felicissima ogni volta che ci sono baci, per l’imbarazzo delle sue tre figlie. Suo marito non sembra lamentarsi, però. Quando non sta leggendo o scrivendo storie sexy, sta probabilmente cantando, guardando “Mad Man” o “The Walking Dead” o sognando Adam Levine. È rappresentata da Bob Diforio della D4EO Literary Agency.
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