He shuffled the phone back and forth between his fingers, responding, “And always.” They said the same phrase since they were younger. She would say, “Love you forever,” and he would reply with, “And always.” They completed each other.
Oggi sono per presentarvi “I Rize” di S.T. Anthony, uno young adult molto speciale, che è stato portato alla mia attenzione da RABT Book Tours, che mi regala sempre occasioni uniche che non si possono lasciare andare. Questa storia tratta un tema molto importante, spesso sottovalutato, quello del bullismo. Una storia commovente e speciale che toccherà i vostri cuori e vi farà riflettere su cosa è fondamentale per combattere uno di quei mali moderni che affliggono tantissimi giovani, incapaci di reagire.
Da un poetico punto di vista, la classe di Miss Nora è il mio Giardino dell’Eden. Tutto è cos’ perfetto e tranquillo durante quei cinquanta minuti che sono nella sua aula ogni giorno.
E poi la quella stupida campanella suona e rovina tutto.
Quella irritante campanella che disturba le mie orecchie con l’inferno che si nasconde nei corridoi. Il suono della campanella che mi tenta a muovere un passo verso la lezione successiva.
E quando lo faccio, si scatena l’inferno.
Quando in male cammina per i corridoi della Valley High, la vita di Adny è messa alla prova. Tre settimane prima del diploma, lascia una serie di video alle sue spalle per il suo migliore amico che gli fanno rivivere i giorni che portano al momento che impatterà la vita di chiunque si è incontrato con lei. La famiglia di Adny e i suoi amici più cari cercheranno in loro stessi e nel mondo fuori non solo chi avrebbe potuto farle del male, ma perché. La ricerca sarà una che non potranno rimpiante, ma una che spereranno di dimenticare.
Se avete letto “Thirteen reasons why” potreste essere familiari con questo tema, un tema molto difficile, drammatico e incredibilmente serio. Il bullismo, come dicevo anche all’inizio è un problema molto serio di cui si parla troppo poco. Un gruppo di ragazzi, una gang ed ecco che si inizia in modo subdolo, quasi insignificante e poi tutto cresce in maniera esponenziale. E spesso non sono neanche solo insulti o quelle che vengono definite “ragazzate” e sulle quali si chiude un occhio. No diventano vere e proprie angherie, delle torture psicologiche che spingono le vittime a gesti estremi. Perché se diventi la vittima di un bullo, stai pur certo che dii primo acchito parti da una posizione debole. Ma quello cha a me sconvolge, quello che mi lascia incredula e senza parole e il fatto che molto spesso i ragazzi che subiscono qualsiasi forma di bullismo NON POSSONO PARLARE CON NESSUNO CHE POSSA AIUTARLI. Genitori, insegnanti, amici spesso minuiscono quello che stanno passando, definendolo una fase, una situazione, senza intervenire assiduamente per fare qualcosa. E si interviene solo quando ormai la situazione è sfuggita di mano.
In questo libro, la scrittrice, è estremamente brava e decide di usare la terza persona singolare, di modo tale da poter usare più punti di vista e sviscerare la situazione che ha portato Adny a cedere da più parti, tutte le parti coinvolte. Adny è una ragazza che ne ha subite tante, che ha una situazione famigliare instabile e la madre Michelle le ha posato sulle spalle molte responsabilità, compresa la sorellina più piccola. Non che non ci sia, ma il fatto di essere una madre lavoratrice non le permette di essere presente al cento percento. A scuola è bersagliata, l’inferno si scatena da quando mette piede nella scuola superiore e dopo tre anni di angherie e persecuzioni è stanca, incapace di continuare a mettere una maschera e a fingere. Fingere per cosa? E gira un serie di video, dei video così totalmente veri e pregnanti che lasciano il suo migliore amico, Junior, incredulo, triste, sconsolato e furioso. La ricerca della verità arriverà a distruggere tutti, perché scoprire la verità porterà alla luce le brutture del mondo che Adny è stata costretta a subire per troppo, lungo tempo.
Un altro personaggio importante nella narrazione è l’insegnante, Miss Nora, una donna forte, nonostante il terribile male che si porta dentro e capace di amare e di esserci per i suoi studenti, regalando quella pace e quella tranquillità che a Adny mancano, in ogni altro luogo.
Ma non voglio aggiungere altro, ho detto già troppo.
Scoprire il motivo del libro vi commuoverà parecchio.
Il particolare da non dimenticare? Una poesia.
Un libro emozionale che vi lascerà senza parole, vi indurrà a riflettere ed ad aprire gli occhi su un mondo che lentamente va allo scatafascio. Il bullismo va eliminato e il primo passo per farlo è parlarne. Leggete questo libro.
Buona lettura guys!
Ringrazio RABT Book Tours per avermi permesso di leggere questo libro in cambio della mia onesta opinione. Grazie!
Volete sapere qualcosa di S.T. Anthony?
Ha una pazza immaginazione fin da quando era alla scuola materna ed è eccitata di metterla finalmente su carta. È al college ed ha amato ogni momento fino ad ora. Il suo amore per la medicina e la scrittura sono le sue passioni.
È ossessionata da “True Blood” e i suoi occhi sono incollati alla tv ogni domenica. È super eccitata per la il suo libro auto-pubblicato “I rize”
Dove trovarla:
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Dove trovare “I rize”:
Amazon | Goodreads
E ora siete pronti per leggere un piccolo except???
Tre
Due
Uno
She walked up to the gym doors, peering through to see if anyone was in there. She couldn’t see a soul, so she took a chance by walking in. She walked passed seat forty-nine, and the smell of Jace’s familiar body spray sent tingled through her body.
A familiar voice asked, “Adny, can I finally have your number?”
She jokingly replied, “What if I say no?”
He embraced her, placing a finger up to her mouth. He gently grabbed her hand to place it on his heart. She could feel it beat against his chest at if it were going to jump out at her. “This is how you make me feel every time I see you.”
She smiled as he ran his fingers through the back of her long black hair; a smile lost until that moment. As he reached in to kiss her, she hesitated for a moment, looking at his eyes. His blue-green eyes illuminated against the blinking ceiling lights. Both of his hands were placed around her, comforting her, pulling her against his body. On her tiptoes, she rubbed her fingers through his rough chin hair. Heavy breaths lingered in her ear and made her yearn for more of him.
They came in closer.
She could smell his chocolate scent even more, while he kissed the upper part of her neck. His fingers trickled down her spine as her entire body flinched from pure pleasure. His lips led up from her neck toward her lips.
Their eyes closed instantly.
Their lips touched as if they were magnets, surrendering to the forces of love between them, each unable to relinquish control. She felt his lips soften with each instance of her touch.