“Not a chance. I’m not leaving you. Unless… unless you don’t want me here.”
I stop. I take a deep breath and turn around to face him. I look into his eyes and as I do my own fill with tears. I hate it, but I’m powerless to stop them. His own look is pained, and seeing it makes my chest ache in literal pain as though my heart hurts at the sight.
“I always want you here, Luke. Always. That is never ever a question. Okay?”
“Pretty little dreams” è uno di quei libri a cui ho partecipato al cover reveal, mi sono innamorata della copertina, e volevo leggere. Quando “Lustful Literature” ha organizzato il Blog Tour non mi sono certo tirata indietro anche se non mi ero accorta che si trattasse del secondo volume di una serie… shame on me. “Pretty little lies” non è che mi avesse particolarmente entusiasmato e mi ero lasciata un po’ prendere dallo sconforto. Ma questo secondo volume riesce a dare una svolta inaspettata alla storia ed è riuscito a convincermi.
C’è un posto in tutti noi dove teniamo i nostri segreti più intimi che attendono il loro momento per emergere, e lo faranno. Dopo aver vissuto un vero incubo, Olivia non vuole altro che dimenticare. Dimenticare e andare avanti. Ma come dimenticare qualcosa che le ha macchiato l’anima e l’ha forzata a mentire ai suoi cari? Anche se le sue intenzioni servivano per risparmiare loro un dolore per la verità.
Luke sa che Olivia non si è completamente ripresa come vorrebbe fargli credere. Può vedere il dolore che cerca di tenergli nascosto dietro gli occhi, e sa che non gli ha detto tutto. Ma come puoi salvare qualcuno che non ti fa entrare? Dove la vergogna tiene Olivia prigioniera, Luke soffre attraverso il senso di colpa di non aver protetto l’unica persona che ama più di tutto.
Possono due persone che hanno sofferto così tanto trovare un modo per stare insieme o rischieranno i loro sogni che hanno riposto nel cuore dell’altro? L’amore può trovare una strada dove il perdono non può?
La storia riprende poco tempo dopo la fine del primo volume e lascia tutti senza respiro sconvolgendo il lettore per i fatti traumatici che vi si raccontano. Deacon è tornato nella vita di Olivia ed è seriamente intenzionato a distruggerla, per farlo di nuovo sua. Mentre la si osserva lottare per liberarsi dell’incubo in cui è caduta, e una catastrofe si rivela la mano pronta a liberarla, allo stesso tempo non è facile, niente lo è perché deve fare i conti con le conseguenze di ciò che le è capitato. La vera novità di questo secondo volume non riguarda solo il tocco dark che i protagonisti vivono, ma l’aggiunta della narrazione dal punto di vista di Luke che si rivela un espediente molto utile per fornire al lettore anche i pensieri di uno dei personaggi più interessanti del libro. Certo, l’esperienza di Luke si riversa, inevitabilmente, anche sull’uomo che la ama più di qualsiasi altra cosa, e non è possibile prescindere dal modo in cui entrambi fanno i conti con i sentimenti che suscita. Per Olivia il trauma è sia fisico che emotivo, ma lei sceglie di chiudere ancora una volta i suoi sentimenti in una scatola e reagire con il suo solito schema, scappando. E se non può farlo attivamente cambiando città, pure riesce a farlo impedendo di parlare di quello che è successo a tutti quelli che le sono attorno. Una forma di egoismo, anche nei riguardi di Luke, certo per proteggersi dal male che le hanno fatto, ma allo stesso tempo non le consentono di essere serena nella sua vita “normale”. Una normalità che non esiste, sia a causa del recupero fisico che deve affrontare, sia per il fatto che le vicende che le sono capitate le lasciano un segno profondo addosso. Sono contenta del fatto che proprio il trauma viene affrontato in modo verosimile. Non è affrettato, non è abbozzato non banalizzato, ma viene affrontato in maniera seria, come dovrebbe essere trattato in realtà. Certo si tratta comunque di un romanzo, e ha i limiti della fantasia, ma di cero è molto più serio di tanti altri che ho letto. Pur essendo spezzata, Olivia non si arrende, è una ragazza forte e con l’amore di Luke e la vicinanza di Pyper può affrontare qualsiasi pericolo, anche quello di precipitare in un baratro ancora più profondo. Lo stile è più lineare e meno ricco di dettagli, la trama al nocciolo, ma questo rende il tutto più fluido e interessante. Luke ne emerge in modo ancora più fantastico perché è davvero un sostegno per Olivia, una persona insostituibile e speciale, uno di quegli uomini che vuoi al tuo fianco in ogni momento della vita. Insomma lo adorato ancora di più.
Il particolare da non dimenticare? Assaggi di vino! *le risate*
Sconvolgente, pieno di angst e di terrore e allo stesso tempo tenero è un libro che offre una conclusione speciale alla storia d’amore di Olivia e Luke che anche se si sono separati non si sono mai persi e al contrario si sono trovati per vivere una di quelle storie che trascendono il tempo. Con i suoi difetti e i suoi pregi. In uscita proprio oggi.
Buona lettura guys!
Ringrazio immensamente Lustful Literature per avermi dato modo di partecipare a questo Blog Tour e leggere il libro in anteprima. Grazie.
Dove trovare il libro:
Amazon US | Amazon CA | Amazon UK |
Pronti a leggere un’anticipazione dal libro?
Tre…
Due…
Uno…
I don’t want to do this today. At all. Carrying my clothes, I grudgingly walk to the bathroom so I can change. Once I’m dressed, I take in my reflection in the mirror before me. My eyes look sad. I have dark circles that have become a permanent fixture, given that a good night’s sleep hasn’t been easy to come by lately. My shoulders appear to be drooping slightly. I sigh. Not much I can do about it.
I want to rip this fucking monkey suit off my body. Every part of me is begging me to do it. I just want to head back to her bed and shove my face in her pillow again. I want to pull the covers over my head, drown myself in her essence, and escape from reality for a little while longer. Wanting her here has turned into a physical ache; a pain deep in my gut and chest that can’t be calmed or relieved.
I catch myself rubbing at my chest like I can smooth the pain away. It doesn’t work.
“Luke? Are you almost ready?”
The sound of Pyper’s voice snaps me out of my thoughts. Walking out of the bathroom, I look at Pyper, taking in her appearance. She looks nice. She’s wearing a black dress and smiling a little at me, but it quickly falls, as if smiling on a day like today is sacrilege. She’s sporting dark circles under her eyes as well, and there is sadness in her eyes too.
“I don’t want to do this today, Pyper.” I confess.
Closing the distance between us, she starts straightening my tie. “I know this is something neither of us wants to do right now, but it will be okay. You can lean on me for support, and I will lean on you. It’s all we can do, okay?”
I give her a slight nod, my thoughts drifting elsewhere. I can’t look at Pyper anymore without my mind automatically going back to that awful day. It’s the day that my life took a brutal nose dive into the fucking abyss.
Volete sapere qualcosa su Jennifer Miller?
È nata e cresciuta a Chicago, Illinois, ma ora chiama l’Arizona casa. L’amore per la lettura è iniziato quando era una bimba ed è solo continuato a crescere mentre è diventata un’adulta. Fin da quando ha vinto un concorso di scrittura a nove anni, quando ha scritto un libro su una ragazza che ha per animale domestico un unicorno, ha sognato di scrivere un libro. Presto ha imparato che i sogni non cadono certo nelle proprie mani, sa che doveva corrergli dietro e non essere spaventata di sognare di più. Più importante, è una madre e una moglie, ed è molto fortunata ad avere una famiglia che la ama e la supporta in tutto. Ha anche un’ossessione per le borse e le fragole ricoperte di cioccolato, e non vuole abbandonare nessuna delle due.
Dove trovarla: