It reminds me no matter how well we know each other by now, there was a still a layer of secrecy… the mystery was seductive, powerful. Erotic. But so was my desire to know the truth behind his tattoos; they served as a reminder that I still had so much to learn about him.
Oggi sono qui per parlarvi di “Seductive Secrecy” di Marni Mann, secondo volume della “Shadows Series” che segue direttamente “Seductive Shadows” . Non so davvero se sono in grado di poterlo fare, se ho le parole giuste, se ho le capacità per rendere in una recensione la spettacolarità di questo libro. E non lo dico solo perché sono di parte e ho imparato ad apprezzare il lavoro della Mann, ma anzi proprio perché ho la sicurezza di trovarmi di fronte una scrittrice di talento, che mi permetto di dire certe cose. Insomma, questo libro è meraviglioso, molto più del primo.
“Siamo due anime spezzate che si sono trovate in un mondo di ombre. Siamo tenuti insieme da una connessione di segreti, oscuri e spaventati e riluttanti ad andare via. La loro profondità è seduttiva e schiacciante, un oceano senza fine di nero che minaccia di coprire la brillantezza che teniamo cercandoci.”
Con la sua carriera artistica che sta sbocciando e i predatori della villa ormai non più una minaccia, Charlie sta creando una nuova vita. I suoi desideri sono cambiati, e ora ha una chance a una relazione sana e amorevole con Cameron – se solo potessero seppellire i ricordi e i dubbi che li cacciano. Possono superare la distruzione dei loro passati o la svelamento di segreti shoccanti e ancora più dolorosi li porterà di nuovo nelle ombre?
Quando questa estate la Mann aveva chiesto se i lettori volevano un seguito del primo libro della storia di Charlie io non ho potuto far altro che esultare e dichiararmi super desiderosa di un seguito, perché la storia merita e Charlie e Cameron avevano ancora moltissimo da dire. E avevo perfettamente ragione. La complessità di questa storia è innegabile e va al di là del semplice fatto che si tratta di una romance, piena di scene passionali e incredibilmente esplicite. No la vera complessità deriva dal fatto che si tratta di un libro multistrato, dove la storia non si ferma al mero contatto tra Charlie e Cameron, ma anzi studia in profondità le conseguenze di una scelta, i risvolti di quello che è accaduto nella villa nel libro precedente, e lo porta a compimento. È sempre Charlie che racconta la sua storia in prima persona, lei la protagonista indiscussa di un racconto vibrante e vero, che supera i confini della pagina e si inviluppa nella vita dellettore. Niente della storia di Charlie è liscio, semplice, comune. Tutti i fatti portano a conseguenze più profonde, a situazioni, che in prima approssimazione non si sarebbero mai immaginate. La crescita emotiva della ragazza è stupefacente, non solo per l’affermazione della sua identità come donna e come pittrice, ma anche come componente di una coppia che può vivere una relazione normale. Non è semplice, niente di quello che capita nel libro è lineare o scontato, tutti i livelli portano all’esplosione. Quando sembra di essere arrivati al punto ecco un nuovo fatto, un dettaglio imprevisto che si aggiunge ad un puzzle che rende la storia di Charlie non solo avvincente ma anche di insegnamento. Una evoluzione che non si ferma, ma che in ogni pagina sembra intendere a qualcosa di più. Charlie affronta le sue paure, prende il coraggio a due mani e si getta a capofitto nella sua relazione con Cameron. Sono passati sei mesi dai fatti di “Seductive Shadows” e in qualche modo, questi sono ancora incisi profondamente nella ragazza. Mentre lavora, ama, e si immerge nella realtà che la circonda, Charlie non smette di guardarsi alle spalle e in qualche modo resta vittima di un circolo vizioso, che viene spezzato solo dalla tenacia di Cameron. Cameron che riempie la pagina, con la sua arte, il suo corpo muscoloso e possente, e la sua inquieta fiducia e dedizione, la calda consapevolezza di avere Charlie nella sua vita e di continuare a vivere con lei, per lei, in lei.
“Cameron was my seductive secret…” così Charlie descrive il suo uomo in un’accettanza che diventa amore lentamente, niente è affrettato, la Mann dosa i tempi in maniera perfetta, creando prima anticipazione e poi rilascio, in una storia vera, di quelle che ti può capitare di vivere. Cameron non è perfetto, dominante, pieno di fascino, è un’artista di successo,pieno di mezzi e possibilità, ma allo stesso tempo chiuso, introverso, capace di parlare meglio con le mani e la lingua, che con la testa. In una situazione in cui la fiducia è tutto, la storia tra i due è intensa, un ottovolante di dimensioni inimmaginabili, che riesce sempre, in qualche modo assurdo a donare tranquillità. Non è solo Charlie ad evolvere verso il meglio, anche Cameron lo fa, con difficoltà magari, e inciampando, ma sempre con la consapevolezza che amare, amare davvero è pieno di sentimenti contrastanti, di dolore. Amare è complicato, amare significa mettere in gioco qualsiasi cosa, essere felici comporta un certo grado di dolore. Perché se non sai cosa sia la disperazione, quella che ti lascia con il cuore spezzato e le lacrime agli occhi, non sai nemmeno cosa sia la felicità.
Ritroviamo vecchie conoscenze, come Dallas, che ormai è diventato il migliore amico di Charlie e che avrà un ruolo speciale in questo secondo volume, così comeil padre della ragazza, che pure non avrà un ruolo definitivo. In questa storia, niente hai contorni definiti, non c’è il bianco e il nero, il grigio predomina, salvo poi esplodere in colori fosforescenti. Ma appaiono anche nuovi personaggi come Rayder il fratello di Cameron e non manca anche l’intrusa della situazione, Lara.
Boston ancora una volta fa da sfondo a questa storia ruvida, piena di passione, ma il vero luogo principe rimane lo studio di Cameron, dove tutte le scene più importanti trovano luogo. Questo anche per sottolineare come l’arte, i dipinti, le scene che Cameron e Charlie mettono su tela siano completamente legate e intrecciate con la loro storia, dando spessore, unicità e una texture tutta particolare all’intera vicenda, in una legittimazione ancora più profonda di quella che ci si potrebbe aspettare.
Il particolare da non dimenticare? Una scatola con un nastro…
Uscito il 24 ottobre 2013 per BookTrope, “Seductive Secrecy” è splendidamente scritto, di una profondità rara da trovare in una romance sul filo dell’erotica come in questo caso e che lascia spazio a riflessioni serie. Di una maturità invidiabile, con più chiavi di lettura, è un libro a cui non si può smettere di pensare.Ruvido, erotico, emozionale ha tanto da comunicare al suo lettore che non può smettere di leggere finché non arriva alla fine.Semplicemente perfetto…e come dimenticare Cameron? Un ottimo incentivo all’acquisto.
Buona lettura guys!
Ringrazio immensamente Marni Mann e Heather Ludviksson per avermi permesso di leggere questo libro in cambio della mia onesta opinione, per me significa la luna davvero. Grazie a Tiffany from The Novel Tease blog per avermi permesso dipartecipare a questo blog tour.
Dove trovare il libro:
Goodreads| Amazon |Barnes and Noble
Volete sapere qualcosa di Marni Mann?
Una abitante del New England nel cuore, ora vive in Florida, ispirata dalle spiagge sabbiose e dai tramonti rosati di Sarasota. Si immerge in un ambientazione ad ampio raggio e sconvolge taboo di tutto il mondo, portando i suoi lettori in un viaggio oscuro che toglie il fiato. Quando non ha il naso davanti al suo pc, sta cercando del cioccolato, viaggia, legge o porta in giro i suoi figli.
Dove trovarla:
Goodreads|Facebook|Twitter |Website
Siete pronti per leggere un breve estratto dal libro?
Tre…
Due…
Uno…
“It was well worth the wait to see you like this,” he said.
Keeping my eyes fixed on him, I turned on my heels so he could see both sides, and completed the full twist. “You have excellent taste.”
He shook his head. “You’d look good in anything.”
I could tell by the way he gripped the molding of the door that he was having a hard time keeping his hands off me. As much as I needed them on my body, the feeling of want that consumed me felt so good that I could tolerate it for a little longer.
“Sometimes I look at you and I’m amazed that you’re mine.”
I knew the words had come from his mouth, but it felt as if I had spoken them. It was exactly what I’d been thinking; that, after everything we had experienced together, everything he knew about me, he still treated me the way he did. He still wanted me as much as he had before he knew the truth. He showed me continuously that he wanted me even more. And I felt the same. Cameron made me insatiable; as much as he gave me, I wanted to be even closer than we were. I wanted his breath to come from my mouth every time I exhaled.
He didn’t take a step forward. He just reached out his hand and felt along the shrug, following the fabric until he arrived at the knot between my breasts. He untied both sides and pulled it off my shoulders. His fingers then circled around me, and without warning he yanked me toward him. My palms settled on his chest, my mouth moving closer to his as he had bent his neck to reach me. Our lips didn’t touch; they hovered, each waiting for the other to close the gap.
We simmered in the temptation.
He was the first one to move. His mouth finally crushed against mine, his tongue dipping inside with each kiss. After several, he pulled away. We were both left breathless, our chests rising and falling as we tried to calm ourselves.