Sognando Leggendo è lieto di dare il via con la prima tappa al Blog Tour dedicato al romanzo urban fantasy di Alessia Litta edito dalla Triskell Edizioni: Vite Sospese
Di seguito eccovi la scheda di presentazione al libro e tutti i siti partecipanti al tour nelle prossime tappe in cui ogni lettore potrà conoscere nel dettaglio la storia e l’autrice attraverso una bella intervista, godersi una BELLA SORPRESA DI NATALE a metà percorso e partecipare al GIVEAWAY del libro in versione cartacea autografata nella tappa finale.
BUON BLOG TOUR A TUTTI!
Alessia Litta
Vite Sospese
Titolo: Vite Sospese
Autore: Alessia Litta
Edito da: Triskell Edizionii
Prezzo: 4.59 €
Uscita: 15 Ottobre 2014
Genere: Urban Fantasy
Pagine: 196 pag.
Trama: Nico è un Agente tormentato dal suo passato doloroso, chiamato a indagare sulla sparizione di alcuni membri della Comunità Magica alla quale appartiene, una Comunità che raduna gli individui con abilità speciali e li guida al controllo dei loro poteri. Marta è una donna che si risveglia nel cuore della notte in un parco della Capitale con i vestiti sporchi di sangue e senza ricordi di quanto accaduto. Le loro storie si scoprono strettamente connesse quando i poteri di Tracciatore di Nico lo conducono proprio da Marta. Eppure qualcosa non torna. La fragilità della donna e la sua incapacità di liberarsi del dolore per la perdita della sorella sembrano incompatibili con l’immagine del killer che ha prosciugato le Unità Magiche di ogni loro energia. Tuttavia, la polizia, che è riuscita a mettere le mani sul corpo dell’ultima vittima, non ha dubbi: per loro è Marta la colpevole. Nel tentativo di recuperare la memoria riguardo a quanto le è accaduto, Marta scoprirà la tremenda realtà che c’è dietro i suoi vuoti di memoria. Marta e Nico dovranno combattere spalla a spalla per cercare di mettere in salvo L’Oracolo, l’oggetto sacro che mantiene l’equilibrio dell’intera Comunità Magica, e guadagnarsi una seconda possibilità per essere felici.
Dal testo:
Esitò un attimo, mordendosi le labbra, indecisa, poi poggiò la mano sul legno e chiuse gli occhi; bastava escludere tutto il resto e sentire il respiro della materia, non serviva altro. Afferrò il pomolo. Il formicolio alla base della nuca arrivò puntuale e ben chiaro, Marta lo riconobbe senza incertezze. Non ci fu esitazione questa volta, e nemmeno paura. Le bastò immaginare la serratura che scattava e… click, la porta si aprì. Senza indugiare oltre, penetrò all’interno.