BLOGTOUR - La mia vendetta con te; la cover (Tappa n1)

Creato il 09 settembre 2015 da Nel @PeccatiDiPenna
Benvenuti, cari peccatori, all'inizio di questo bel Blog Tour dedicato a La mia vendetta con te (qui la presentazione), dark romance di Giovanna Roma. In questa prima tappa parleremo della nascita della cover che, come molti sanno, è il biglietto da visita di un romanzo.
Ma ora basta con le chiacchiere e passiamo ai fatti... ;)

Com’è nata la cover e cosa nasconde dietro? 
Desideravo che il personaggio maschile del romanzo La mia vendetta con te fosse anche protagonista della cover. Egli incarna tutto ciò che vi è di malvagio nella storia. Lo fa non solo nello spirito, ma anche nel corpo, con muscoli, tatuaggi e cicatrice sul volto. Un lavoro molto lungo e che non ero in grado di realizzare da sola. 
 ... e indovinate quale blog aiuta l'autrice nella ricerca della sua artista?

Kobo; Rizzoli; iTunes; GPlay; Amazon

Grazie a un post di questo sito: http://peccati-di-penna.blogspot.it/p/cover4u.html ho scoperto Cora Graphics. Ho fatto un giro sulla sua pagina web: http://www.coragraphics.it e ho trovato diversi generi. Qualche giorno dopo, un’amica mi ha scritto che, per un lavoro come il mio, Cora Graphics sarebbe stata la scelta più adatta. Premetto che tutti erano all’oscuro della mia ricerca. Il nome iniziava a girarmi in testa e così le ho scritto. Si è dimostrata onesta e professionale e già con la seconda email, ho firmato il contratto. Ho subito sentito di essere in buone mani, avevamo le stesse idee sul personaggio maschile e, col tempo, abbiamo aggiunto armi e background. Vuoi che rivelo una curiosità? Il banner è nato prima, solo perché ero letteralmente impazzita per quella foto. Non ne volevo nessun’altra! Cora, con calma, mi ha spiegato che non era possibile per una cover e così ho avanzato il secondo modello, quello definitivo. 
E il significato dei tatuaggi? 
Non posso rivelarlo. Per saperlo dovrete leggere il libro. Quello che, però, posso dirvi è che, in origine, lo skyline doveva essere un paesaggio. Per renderlo, più “thriller”, l’abbiamo sostituito con delle auto incidentate, proprio come nel romanzo. Cora diceva che era difficile vedere sullo schermo gli stessi personaggi creati nelle nostre teste, ma si sbagliava. Il mio protagonista è esattamente come l’ha realizzato lei.
Ora non vi resta che scoprire le prossime tappe!


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :