Navigo
Ho una mezza luna di legno che mi sostiene
Il blu d’acqua finisce quando i miei polmoni tremano nel vuoto
Respiro
Il blu d’aria comincia quando la mia bocca genuflessa beve aria
Navigo
Verso il tutto
Verso il nulla
Inseguo l’illusione di attraversare i miei ricordi
Prendo l’orizzonte e affetto le mie lacrime
Navigo
Ho una mezza luna di legno che mi sostiene
Una lampara che mi gracida luce nel buio
Qui le nuvole quando arrivano sono lenzuola di lino
Qui la luna scortica la pelle col bianco ovulare
Respiro
Il blu d’acqua finisce quando i miei polmoni tremano nel vuoto
La parola mancanza
Scavalco i pensieri e li appendo al cielo
Che non c’è fretta
Navigo
Verso il tutto
Verso il nulla
Il mio violino è muto
Come muto è questo assordante remare
Remo con braccia di terra e fuoco
Remo per non morire
Respiro
Il blu d’aria comincia quando la mia bocca genuflessa beve aria
La parola mancanza
Un gelido ricordo tra le sue cosce
Navigo
Ho una mezza luna di legno che mi sostiene
Una lampara che mi gracida luce nel buio
Il vento dissemina la mia memoria
Su questa tavola instabile
Qui le nuvole quando arrivano sono lenzuola di lino
Qui la luna scortica la pelle col bianco ovulare
Un sorriso annodato ad un bacio
Questo di lei rimane
La parola mancanza
È come respirare l’oceano e bere sorsi d’universo
Permettetemi questo
Navigo
Verso il tutto
Verso il nulla
A voi lascio la terra e piedi solidi per camminare
A voi lascio le radici che vi incollano alle certezze
A me basta questo
Un sorriso annodato ad un bacio
Una mezza luna che mi sostiene
E il tempo che si ferma sulla linea di questo orizzonte
Blu.
©OlivieriFrancesco