Bodrum e Pamukkale

Da Anna Pernice @Anna_Pernice

Continua il mio viaggio nella bellissima e affascinante Turchia.Questa volta ambientato a Bodrum, sulla costa del mar Egeo di fronte all'isola più sperduta della Grecia: Kos! Anche questo è stato un viaggio organizzato fai da me, con partenza da Istanbul e quindi una sola ora di volo.



L'arrivo a Bodrum non è stato dei migliori: caldo afoso, più di Istanbul, 40° all'ombra e....nessun transfer ad aspettarci!Ho tel all'albergo, il Mavi Hotel, anch'esso prenotato online, su Booking,  e... alla reception non parlava nessuno inglese!!! Mi hanno tenuta in attesa per più di 10 minuti ed alla fine mi hanno passato qualcuno che è stato anche molto scortese e mi ha detto che era un problema nostro e dovevamo chiamare noi il transfer (nonostante l'avevo prenotato tramite loro).Abbiamo così deciso di prendere un taxi alla modica cifra di 200 lire turche (circa 80 €) e siamo arrivati all'hotel.


La prima impressione? fuggire! Niente aria condizionata, nessun saluto al nostro arrivo, nessuno che parlava inglese, polvere e sporcizia dappertutto e tante tante scale per arrivare alla nostra camera (dove il fattorino non ci voleva nemmeno portare le valigie!).Non siamo fuggiti solo perchè non sapevamo dove altro andare, ma ci eravamo ripromessi che dall'indomani avremmo cercato di meglio. Cosa che invece non abbiamo fatto perchè il Mavi Hotel era in una delle baie più belle e tranquille di Bodrum, Bardakci Bay....forse anche fin troppo tranquille...quindi la stanza un pò sciatta e la scortesia del personale compensavano con un panorama mozzafiato e camera vista mare!



Il mare era freddo ma bellissimo, come quello della Sardegna, pieno di pesci che ti nuotavano tutt'intorno.L'hotel era un pò triste perchè non c'era nemmeno un pò di musica, nè il pomeriggio a bordo piscina nè la sera, in compenso però la cucina era niente male. Il mito della nostra vacanza è stato l'omino delle crepes che ogni mattina, a giorni alterni, preparava davanti a noi frittata con prosciutto e pomodoro o crepes con zucchero di canna pronte da mangiare.


Visto che l'hotel non offriva granchè, ne abbiamo approfittato per girare i dintorni e tutta la baia di Bodrum, piena di reperti storici e paesaggi allo stato brado.


Infatti, il paesino di Bodrum, venne fondato sull'antica Alicarnasso, punto di incontro delle Civiltà della Grecia e dell’Anatolia che visse il  suo periodo aureo quando nel 353 a.C. divenne capitale della Caria, ed  ha quindi un passato di oltre 5000 anni.

Il re Mausolo, durante il suo regno di 24 anni, iniziò la costruzione del suo spettacolare monumento Mausoleion, che fu completato dopo la sua morte da Artemisia II, sua moglie-sorella. Di questo monumento, considerato una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico, oggi si possono vedere solo le fondamenta, e sconsiglio vivamente di andarle a vedere, perchè sono soldi buttati (eh si è anche a pagamento): sono soltanto 4 mura posizionate a terra e poi bisogna far partire l'immaginazione. Sicuramente quando era eretto doveva essere spettacolare, ma ora non reste più niente...molto meglio andare a visitare gli scavi di Pompei ed Ercolano vicino casa nostra!




Ciò che invece vale la pena vedere e visitare è l'antico teatro (gratuito) ed il castello di Bodrum nel cui interno c'è il museo di archeologia subaquea!

Il Teatro, risalente al periodo di Mausolo, oltre ad essere uno dei più antichi teatri dell’Anatolia con la capacità di 13.000 persone, è interessante per le file dei gradini con incisi i nomi. Il castello, invece, di carattere medievale,  edificato dai Cavalieri di Rodi, custodisce l'entrata della Baia di  Bodrum dun azzurro abbagliante. 





Oltre alla bellezza del castello in sè, è molto suggestivo anche il museo di archeologia subaqueal suo interno. Le gallerie più interessanti di questo museo sono: la galleria della Principessa di Caria, quella delle anfore e della nave affondata dove sono esposti gli oggetti di vetro ritrovati. Attenzione però a non andare durante l'orario di pranzo, perchè nelle ore più calde alcune stanze vengono chiuse per non far deperire i reperti!

Nei giorni successivi, abbiamo visitato i resti dell'antica città di Myndos e le altre baie della penisola di Bodrum, Gumbet, Gumusluk, Turgutreis, Golturkbuku, tutte molto suggestive e particolari. Per gli spostamenti consigliamo di noleggiare un motorino, che costa davvero poco: soli € 12,00 al giorno!

Gumbet, vicinissima al centro di Bodrum,  è frequentata sorpattutto agli inglesi ed è piena di locali stile inglese, tant'è vero che lì i prezzi erano indicati sia in lire che in sterline. Siamo andati qualche volta lì la sera per il divertimento a poco prezzo e...per il fish pedicure con i pesciolini garra rufa posizionati in delle vachette sui marciapiedi a vista di tutti! Dopo esere stati in "vetrina" a Praga, avere un trattamento di peidicure in vista sul marciapiede non è stato certo un problema!Molto belli lì anche gli hammam! Siamo stati in due diversi hammam con trattamento di sauna, bagno turco e peeling offerto dalle agenzie nel momento in cui abbiamo prenotato la gita sul caicco ed il vaiggio a Pamukkale e poi, con l'aggiunta di soli € 15,00 a persona abbiamo avuto anche un bel massaggio di 1 ora!





Gumusuluk è un piccolo paesino di pescatori a ovest di Bodrum rinomato soprattutto per i ristoranti di pesce sul lungomare e per la strada di pietra sottomarina che porta ai resti subaquei dell'antica città di Myndos.Noi abbiamo noleggiato la canoa e ci siamo diretti sull'isolotto con i reperti archeologici, dove però c'erano gli archeologici e non c'era consentito l'accesso.In compenso, abbiamo fatto una bella passeggiata in canoa e poi dopo una bella mangiata di pesce fresco appena pescato!








Al ritorno da Gumusuluk, con il motorino noleggiato a Bodrum, abbiamo fatto coast to coast e siamo passati per le baie di Turgutreis e Akyrlar, molto ventose e piene di kayak e windsurfisti!

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :