5. World War Z
Cominciamo con quello che è stato il diludendo dell'anno, più dilusione ancora del deprimente Il grande e potente Oz. Un Brad Pitt supereroe, un branco di zombi fatti al computer, una sceneggiatura rimaneggiata (pessimamente) più e più volte e un affronto ad un libro ormai cult. Con i mezzi a disposizione credo non si potesse fare peggio, peccato per Favino che c'è finito in mezzo.
E per il 2014 speriamo torni Carol... ç__ç
4. Smiley
Anche conosciuto come "il mostro con la faccia da chiulo" oppure "L'ho fatto per LULZ", qualunque cosa volessero dire gli adattatori italiani. Film dell'oRore con la R di rumenta maiuscola, importato in Italia da distributori ubriachi che hanno pensato bene di omaggiare Halloween nel peggiore dei modi.
3. Escape from tomorrow
La fregatura dell'anno, con un battage pubblicitario basato su assunti assurdamente sbagliati. Si potrebbe querelare i coinvolti per pubblicità ingannevole ma, visto che 'sti fenomeni sono stati snobbati persino dalla Disney, perché sbattersi?
2. Comic Movie
Ovvero la lapide sulle carriere di almeno una trentina di attori famosi e, si spera, anche sul genere "commedia politicamente scorretta". Si salvano giusto un paio di episodi, il resto è fuffa della peggior specie che, a poco a poco, sto cercando di dimenticare.
La mia reazione dopo la visione del film...
1. The CanyonsInqualificabile anche per i canoni medi dello squallore cinematografico, il mio disgusto è vieppiù aumentato in ragione del coinvolgimento di Paul Schrader e Bret Easton Ellis. La noia, il nulla, l'incapacità attoriale fatta a film. Complimenti, il primo posto in classifica è davvero meritato!
Si riferiscono alla pianta di Aloe vera dietro alla spalla sinistra..
Sharknado merita invece una menzione speciale per aver toccato i cuori di ogni spettatore amante del trash, aver ri-sdoganato il genere "horror CUM squali", essere diventato IL must see dell'estate 2013 pur facendo davvero schifo all'animo ed aver portato i distributori italiani a creare proiezioni-evento persino al Lucca Comics e all'Italian Horror Fest di Nettuno. Non ho davvero parole, posso soltanto fare un enorme applauso alla Asylum e alla fondamentale natura bibina di noi poveri cinefili onnivori.