PATATE CONTRAFFATTE,L’AGROALIMENTARE ITALIANO E’ COINVOLTO IN UNA NUOVA TRUFFA.In Italia si consumano molte più patate rispetto al quantitativo prodotto sul territorio. Ecco dunque la necessità di importarle dall’estero. Pare però che con estrema facilità le patate francesi vengano vendute come italiane. E’ sufficiente modificare l’etichetta.Le patate vendute nei canali della grande distribuzione vengono etichettate come italiane, ma lo sono veramente? Report lo scorso 28 aprile ha portato alla luce il problema, attraverso il servizio “La patata bollente”. Le false patate italiane proverrebbero dalla Francia, dove vengono impiegati pesticidi e fungicidi vietati in Italia.Le etichette dei prodotti della grande distribuzione possono indicare la provenienza italiana della patate, anche quando non è così. L’ipotesi è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa per quanto riguarda carichi di patate con marchio di origine dell’Emilia Romagna. Parte dei prodotti proverebbe dall’estero. Sarebbero 10 le persone indagate a Bologna.Gli accertamenti in proposito ora sarebbero in fase avanzata. I controlli riguardano i punti vendita della grande distribuzione e migliaia di tonnellate di prodotto, con un giro d’affari molto rilevante. Perché importare dall’estero il prodotto senza indicarne la reale provenienza? Le patate francesi, o comunque straniere, sono sicure?
*Marta Albè
>Fonte<
Redatto da Pjmanc http://ilfattaccio.org