Notizia | 05/05/2014 ( ore 16:03 ) :
Proprio a ridosso dell’abolizione del segreto di stato sugli atti relativi alle inchieste sulle stragi degli anni di piombo, arriva nelle sale italiane “Bologna 2 agosto..i giorni della collera” la prima ricostruzione cinematografica delle terribili vicende che sconvolsero l’Italia negli anni ’70. Il film, diretto da Giorgio Molteni, già autore di diversi lungometraggi e serie televisive, ripercorre la storia di un gruppo di ragazzi di destra che deciderà di uscire dall’MSI e fondare il gruppo armato N.A.R. (Nuclei Armati Rivoluzionari). Attraverso la messa in scena di uccisioni, rapine, pestaggi e crimini di estrema atrocità, il film ricostruisce l'atmosfera di terrore e di follia degli anni di piombo, fino ad arrivare a narrare la strage più efferata dal dopoguerra, quella della Stazione di Bologna del 2 agosto 1980 che causò la morte di 85 vittime innocenti e 200 feriti.
La pellicola di Molteni, prodotta e distribuita da Virginio Moro per la Telecomp Planet Film Production, giunge a colmare un vuoto e un silenzio che una società civile fondata su principi democratici non può permettersi di avere. Il suo scopo non è quello di dire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, l’intento degli autori è quello di narrare alcune vicende, ricostruire il clima di terrore di quegli anni, affinché quei feroci avvenimenti non vengano dimenticati.
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