Movente? Il ragazzo somalo aveva chiesto insistentemente una sigaretta alla donna polacca; la conversazione è poi sfociata in un acceso scambio di battute, nel quale è intervenuto la vittima per pacificare gli animi. L’aggressore ha sferrato un coltello a serramanico, detenuto illegalmente, dalla tasca posteriore dei pantaloni, colpendo la vittima al petto e al collo. Gli ha perforato un polmone. Di li a poco sono giunti i soccorsi che hanno condotto l’uomo all’ospedale Maggiore, dove è attualmente ricoverato in gravissime condizioni.
L’algerino, che si era subito allontanato dal luogo dell’aggressione, è stato catturato nella Piazza dalla Polizia ferroviaria, alla quale egli stesso si era rivolto poco prima, denunciando di essere stato vittima di un aggressione. La polizia dopo aver sentito la versione univoca dei presenti si è messa sulle tracce del soggetto. Attualmente si trova in stato di arresto con l’accusa di omicidio volontario. La procura di Bologna ha già avviato le indagini.