Una cafonata che ci riporta alle immagini imperiali presenti nelle monete degli imperi e dei dittatori, passate di moda persino tra gli ultimi tiranni africani.
Quei soldi dovevano servire a Comune e Provincia di Bologna per l’edilizia scolastica e mettere in sicurezza 26 scuole primarie e medie del Comune e 23 scuole superiori della Provincia. Buona cosa, ma non si sentiva certo il bisogno di questa patetica cafonata di “culto della personalità”. Le istituzioni sono una cosa seria, la sicurezza nelle scuole anche avevano detto i bolognesi.
A un mese di distanza gli Enti interessati sono andati a scambiare l’ assegno faccia di Papi e Udite! Udite! .... E’ scoperto, un miserabile assegno a vuoto.
Insomma nessuno sa dove sono andati questi soldi e se mai arriveranno.
I bolognesi però devono stare tranquilli e spruzzare ottimismo. Ci penserà l’ Anna Maria Bernini, sfidante di Vasco Errani alle ultime regionali, ex finiana di recente acquistata dal Pdl in procinto di essere nominata sottosegretario al “recupero dei piselli perduti” opera già avviata a Palazzo Ghigi: Ingrosseremo e allungheremo anche quello del Nettuno.
Mi pare che in casi come questi a Bologna si dica: “Va' bèn a fèr dal pugnàt!”. GPS