Il suo candidato Alan Fabbri arriva al 33,4% con ben 43.658 voti, e la Lega Nord sta facendo da catalizzatore e quasi da partito unico nel centrodestra registrando il 21,40% pari a 17.605 voti contro l'8,93% di Forza Italia che arriva a 7348 voti e FdI con l'1,89% e 1557 voti.
Il M5S arriva a 13,26% con 10911 voti per la candidata Giulia Gibertoni.
Un primo risultato che non dovrebbe discostarsi di molto dal risultato finale ma che dimostra, almeno finora, quanto la scelta fatta dal segretario della Lega Nord Matteo Salvini sia stata ripagante in termini di consensi elettorali in una terra tradizionalmente in mano al centrosinistra e penalizzata oggi, dal partito dell'astensionismo: solo il 39,94% degli elettori è infatti andato a votare, contro il 64,93% delle precedenti elezioni.