Molto spesso denunciamo che la scuola italiana non fa molto per educare alla diversità e per contrastare l’omofobia, eppure quando viene realizzata un’iniziativa utile e adeguata, ecco scoppiare le polemiche. Non è scampata a questo schema neppure l’uscita di una quinta dell’istituto alberghiero Bartolomeo Scappi di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna.
In base a una delibera del Consiglio di classe - composto da docenti, studenti e genitori - gli studenti sono stati accompagnati alla sede del Cassero, il circolo Arcigay di Bologna, per capire meglio la realtà lgbt e chiedere informazioni su omosessualità, transessualismo e movimento gay. Un’occasione di conoscenza e di esperienza, richiesta proprio dai ragazzi.
Ma prima il quotidiano dei vescovi Avvenire, poi la rivista della curia Bologna Sette hanno puntato il dito contro questa uscita didattica, preoccupati che “dietro l’obiettivo di combattere l’omofobia celi un certo proselitismo alternativo”.
Davvero i vescovi non hanno di meglio di cui preoccuparsi e meno male che ancora non dettano legge sulla scuola pubblica e sulle iniziative che si possono o non si possono approvare.
Fonte: http://www.queerblog.it/post/10154/bologna-studenti-in-visita-dai-gay-avvenire-protesta
Vi abbraccio
Marco Michele Caserta
Magazine Mondo LGBTQ
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