Riposa, Bolsena. Ho toccato per caso le tue rive di acque gelose.
Le tue sere hanno la calma dei morti. E se dal folto o dai campi secchi si leva il fagiano o la cannaiola gentile è solo uno scuotersi dell’immaginazione, dopo non resta più nulla.
Riposa, Bolsena. Ho toccato per caso le tue rive di acque gelose.
Le tue sere hanno la calma dei morti. E se dal folto o dai campi secchi si leva il fagiano o la cannaiola gentile è solo uno scuotersi dell’immaginazione, dopo non resta più nulla.