L’indagine e’ stata avviata nel giugno 2011 a seguito della tossinfezione di 68 persone per aver consumato nel ristorante di prodotti ittici contaminate dal parassita Opisthorchis felineus.
Dagli accertamenti , eseguiti dai militari del Nas, è risultato che il ristorante era solito acquistare pesce fresco in nero da un ingrosso di prodotti ittici locale. Il prodotto veniva servito crudo senza essere stato preventivamente sottoposto a procedure idonee a neutralizzare gli eventuali parassiti presenti nelle carni.
Uno dei soci della struttura di vendita all’ingrosso e’ stato denunciato per favoreggiamento, poichè avrebbe ostacolato le indagini falsificando documenti commerciali, con lo scopo di aiutare i titolari del ristorante a sottrarsi alle proprie responsabilita’ e di nascondere le vendite effettuate senza fattura.
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