Anticrisi perche' i prezzi oscillavano fra i 18 e i 39 euro per il Golden Circle Premium, il tutto senza spese di gestione e commissioni per la vendita online. Per poter fare ció la band ha accettato di suonare senza cachet.
L'iniziativa e' senz'ombra di dubbio notevole, poter vedere un gruppo di fama mondiale e una carriera di 30 anni a questi prezzi e' un sogno praticamente impossibile, la musica dal vivo e' vittima di un crescente aumento dei prezzi con il risultato che poca gente si puo' permettere andare a vedere i proprio artisti preferiti per arrivare poi, come nel caso dei Muse a Torino giusto oggi, a vendere un biglietto a prezzo ridotto per riempire lo stadio, cosa che eticamente non mi pare particolarmente corretta, in quanto si sa che i fan comprano i biglietti in quanto escono alla vendita o in prevendita. La opzione di VivoConcerti in questo caso e' quella di permettere a chi va a vedere il gruppo stasera, rivederlo domani per solo 30 euro. Un altro precedente 'e stato il caso di Jennifer Lopez nel Palacio de los Deportes, sempre a Madrid, che dopo pochi giorni ha dovuto abbassare il prezzo dei biglietti per via delle scarse vendite.
Ma torniamo a Bon Jovi che son tantissime le cose da dire su questo concerto, dividendo il post in una parte oggettiva e una parte soggettiva. Iniziamo con la prima.
anche in un monento che non possono pagarsi il biglietto. Regala una versione in spaninglish di "Bed of roses", le fan impazziscono.
Il concerto inizia alle 22 precise e finisce alle 00.40, dopo 2 ore e 40 senza nessuna pausa, a parte 1 minuto prima del primo bis.
I bis hanno sempre un problema, tutti i gruppi tendono a iniziare l'encore sempre con una canzone relativamente nuova e poco conosciuta ed evidentemente non hanno mai l'appoggio del pubblico. In questo caso, succede lo stesso, e passato il primo bis "Love’s the Only Rule" , e finita la partita Spagna-Italia, Bon Jovi esce fuori con una maglietta della "Roja" per festeggiare con il pubblico dopo aver dato il risultato e intonare "Have a nice day".
Gran momento della notte, successivamente chiudono il concerto con These days, come richiesto dai fans.
La set list della serata:
- That's What the Water Made Me
- You Give Love a Bad Name
- Raise Your Hands
- Runaway
- Lost Highway
- Born to Be My Baby
- It's My Life
- Because We Can
- What About Now
- We Got It Goin' On
- Keep the Faith
- (You Want to) Make a Memory
- Bed of Roses(Jon sings choruses in spanish … more)
- In These Arms
- Captain Crash & the Beauty Queen From Mars
- We Weren't Born to Follow
- Who Says You Can't Go Home
- Rockin' All Over the World(John Fogerty cover)
- I'll Sleep When I'm Dead
- Bad Medicine
- Encore:
- Love's the Only Rule
- Wanted Dead or Alive
- Have a Nice Day
- Livin' on a Prayer
- Encore 2:
- Always
- These DaysDomani la critica soggettiva, video e altre foto.