Come rivolgersi ai professori:
- Il professore e la professoressa si chiamano per intero: non s’appellano “prof” come alle scuole medie.
- Mai e poi mai si dice “Salve” ma “Buongiorno professore- professoressa”
- Si da sempre del Lei.
- Quando si scrive una mail si cerca di essere sintetici ma non si dimenticano le forme di cortesia, inoltre specificare sempre chi si è e il proprio indirizzo di corso per facilitare chi deve comprendervi (che ha una moltitudine di studenti).
Come abbigliarsi:
- meglio limitare gli eccessi: sono sicura che riuscirete ad esprimere la vostra personalità anche senza una quantità esorbitante di ingombranti accessori.
- Ragazze, vestitevi! L’università non è un parco, non è una piscina, non è la discoteca.. minigonne, shorts, scollature abissali, non devono MAI vedere le aule universitarie, meno che meno in sede d’esame, vero?
Come comportarsi durante le lezioni:
- il cellulare se non è spento è almeno silenzioso; se proprio dovete mandare un messaggio fatelo con discrezione: non basta che il telefono sia dentro alla borsa per non essere visti.
- Non chiacchierare con gli altri studenti, per comunicare negli anni ho affinato un trucchetto: utilizzate un foglio da appunti (non i bigliettini!) che darete a vedere fingendo di aiutare il compagno nel segnare alcuni passaggi della lezione ;)
- Niente gomma da masticare: è proprio brutto vedere masticare cammelli per ore ed ore.
- Anche se la lezione è molto noiosa non mettetevi a sonnecchiare sul tavolo e non guardate il povero professore con occhi da pesce lesso; se vi è impossibile seguire cercate di fare qualche domanda per ridare brio alla lezione e magari aprire un bel dibattito.
E infine: non essere ruffiani. Se vi siete appassionati ad un argomento chiedete pure per ulteriori approfondimenti ma non fate i lecchini: in questo modo eviterete anche d’inimicarvi i colleghi studenti ;)
Cipriaretroiste universitarie aspetto voi! Ditemi i vostri errori-orrori d’ateneo o consigli da aggiungere al Bon Ton per lo studente.