Bongiorno notte. L’omicidio Kercher e l’affaire Andreotti tra emotività e semplificazione .

Creato il 29 marzo 2015 da Catreporter79

Lo scuotimento emotivo per la sentenza di Perugia, sta portando con sé anche un’esaltazione professionale dell’avvocatessa Bongiorno, presentata oggi come una sorta di infallibile “deus ex machina” in grado di strappare a condanne che sembravano certe non solo Knox e Sollecito ma anche Giulio Andreotti.



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