“Che giocatore comprerei per l’Inter? Tutti, tanto i soldi non sono i miei…”
Continuando, ma chi comprerebbe esclusi i pezzi grossi come Cristiano Ronaldo e Lionel Messi?
“Io tratterrei in primo luogo Mateo Kovacic, quello sarebbe un buon acquisto. Un altro che avrei preso è Aleix Vidal, ma è già del Barça; a questo punto farei un pensierino su Matteo Darmian che può venire via per un buon prezzo. Ivan Rakitic? A dispetto del nome, ha una bella fisicità. Ma a quel punto prenderei Andres Iniesta, grande governatore del centrocampo”.
Un Bonolis soddisfatto sulle operazioni compiute sin qui dall’Inter: “E’ un mercato in fieri, ma sin qui è stato ottimo. Stanno facendo quello che Roberto Mancini voleva fare, ovvero creare una squadra che gli somigliasse. Inter senza italiani? Sinceramente chi se ne frega… A parte che gli italiani come Davide Santon, Andrea Ranocchia, Danilo D’Ambrosio e i ragazzi della Primavera come Federico Dimarco ci sono, ma poi ci chiamiamo Internazionale. Poi gli italiani costano tantissimo. Il problema però non sono i 20 milioni per Andrea Bertolacci, ma il fatto che non si fanno giocare i ragazzini; io metterei come regola l’inserimento di due ragazzi della Primavera”. Poi, una battuta su Xherdan Shaqiri: “Forse l’Inter si libererà di lui perché ha un cognome troppo complicato e dopo l’arrivo di Geoffrey Kondogbia i codici fiscali si complicano, è una questione amministrativa. Però lo svizzero non mi piace come giocatore, perché gioca troppo a testa bassa e ha un solo piede. Con la Nazionale ha segnato di destro, ma forse per sbaglio…”.