Lo sgravio è importante un pò per tutti, sia per i cittadini che così avranno migliori situazioni abitative ma anche e sopratutto per le aziende che potranno vendere di più.
E’ stato infatti previsto il bonus (che consente di portare in detrazione il 50% delle spese sino a 10.000 euro per l’acquisto di mobili per una casa oggetto di manutenzioni straordinarie) anche ai grandi elettrodomestici a libera installazione di classe non inferiore a A+ (e A per i forni) e per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.
Se si ristruttura un appartamento, si può usufruire dell’incentivo anche per comprare un frigorifero o una lavatrice e non solo per i cosidetti elettrodomestici da incasso. Dopo l’esame in Commissione è possibile che la norma venga riformulata in aula, anche per chiarire una serie di dubbi emersi dalla prima stesura del decreto legge 63 del 4 giugno scorso, al centro del dibattito del Secondo Forum dela Federlegno Arredo, svoltosi a Milano il 13 giugno.