BOOK BLOG AWARD: Presentazioni #3

Creato il 11 marzo 2015 da Anncleire @anncleire

Terzo giorno di presentazioni e mi vedete con un sorriso pazzesco perché tra i candidati ci sono alcuni dei mie blog preferiti, quelli con cui collaboro in maniera attiva, la mia collega super speciale da sempre, le mie piccole C & C (il fatto che siamo tutte coetanee è un particolare inutile) ed è un piacere sapere di essere riuscita in qualche modo ad entrare in contatto con loro.  Ed è incredibile il riscontro che sto ricevendo, la gioia di ogni singolo blogger che commenta, felice, di essere stato candidato, di entrare nel giro. Ho letto tanti commenti anche sul fatto che si stavano scoprendo nuovi blog, ed alla fin fine è proprio questo il mio obiettivo, far scoprire nuovi blog, regalarvi il piacere di leggerli, scoprirli, conoscerli e incrementare le vostre conoscenze. È un mondo pieno, la primavera sta arrivando, il sole brilla e sono felice di condividere questa avventura con voi!

In questa seconda fase, per una settimana ci sarà un post con 5 o 6 blog, con una scheda di presentazione composta dal bannerino del blog, i link utili, le categorie in cui il blog è stato nominato, e la risposta alle domande che ho posto a tutti i candidati. Per i candidati che non hanno risposto alla mia mail, preleverò le informazioni direttamente dai blog. Spero che possiate trovare nuovi blog da seguire, io di certo ne ho scoperti di veramente belli e spero che questo sia solo il primo passo.

Grazie a tutti coloro che hanno presentato delle candidature e a tutti i blogger che mi hanno risposto velocemente e regalandomi tante parole carine, gentili. Sono lusingata dalla vostra risposta e fiera di far parte di una comunità tanto meravigliosa, che mi regala tantissimo ogni giorno!


Lorena di Petrichor

Blog | Twitter  |  Pagina Facebook  |  Goodreads

Candidata per: Miglior Blog 2015, Grafica più accattivante, Il blog che hai scoperto nel 2014

 

- Presentati brevemente

Ciao, mi chiamo Lorena e ho 23 anni. Sono una studentessa di lingue e letterature moderne e ho un sacco di hobby, che vanno dalla lettura alla scrittura, passando per la grafica e i telefilm. Sogno di entrare nel mondo dell’editoria, ma non so bene cosa mi riserverà il futuro.

 

- Perché hai deciso di aprire il blog?

L’idea di base era di parlare dei miei gusti molto eclettici e di trovare altre persone che amavano i miei stessi libri per discuterne insieme. Ho iniziato così, senza sapere bene cosa aspettarmi, quasi per “scherzo”. Ora, invece, sono felice di esserci riuscita, nonostante i duemila problemi che ho incontrato lungo la strada, e di aver conosciuto tantissime persone fantastiche che seguono il mio blog e con cui ho stretto anche belle amicizie.

 

- Come hai scelto il nome?

Essendo una grande fan delle serie tv, potevo non prendere spunto da uno di quei telefilm? Assolutamente no! Volevo un nome che significasse qualcosa e ne cercavo uno anche breve. Poi mi sono ricordata di una puntata di Doctor Who e da quel momento Petrichor è diventata l’unica opzione possibile. D’altronde sono sempre stata una amante della pioggia e del suo ‘odore’.

 

- Che genere di libri ti piace leggere?

Mi piace un po’ di tutto, ma ultimamente le distopie, insieme con i fantasy riempiono tutto il mio tempo. Ho una passione per i libri stranieri e leggo anche romanzi storici o thriller. Insomma se un libro riesce a catturarmi per la trama o la copertina, non mi faccio di certo limitare dal genere.

 

- I tuoi familiari e i tuoi amici fuori dal web sanno del blog?

Assolutamente sì! Sono molto fiera di condividere con loro la mia passione per i libri e il blog è sicuramente una parte importante della mia vita che voglio che conoscano. In particolare: mia madre legge molto spesso le recensioni che scrivo; mio padre, dopo un anno non sa ancora pronunciare il nome del mio blog (“ma si chiama PATRICOR?”); e i miei amici più stretti leggono e commentano quando possono.

 


Chiara di Chiara Legge Troppo

Blog  |  Twitter  |  Pagina Facebook  |  Goodreads  

Candidata per: Miglior Blog 2015, Rubrica più creativa, Grafica più accattivante, Il blog che hai scoperto nel 2014, Miglior Recensore

- Presentati brevemente

Sono Chiara, triestina importata in quel di Forlì.
Sin da piccola ho sempre preferito tenere il naso tra le pagine di un libro all’essere circondata da persone e adesso, a venticinque anni suonati, mi si può riassumere in una frase: parlo poco, penso tanto, leggo troppo. Ho alle spalle la maturità scientifica, conquistata nonostante i voti pessimi in matematica e fisica, e una laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presa con la convinzione che, bene o male, mi avrebbe aperto molte più porte di quanto avrebbe potuto fare una laurea in Lettere. Con il senno di poi, una laurea in Lettere si sarebbe rivelata molto più piacevole da conseguire. Attualmente studio Mass Media e Politica, sono innamorata dei social media e non ho ben chiaro cosa fare della mia vita. Nell’attesa di un’illuminazione, gestisco un blog dove parlo dei troppi libri che leggo, twitto in maniera compulsiva, instagrammo il mio cane - il cibo, beh, preferisco mangiarlo -, mi alleno un sacco e faccio diventare scemo il mio coinquilino nel tentativo di convincerlo che la vitamina C sta nelle arance, e non nelle Golia. 

 

- Perché hai deciso di aprire il blog?
Ho deciso di aprire ChiaraLeggeTroppo per dare sfogo ad una bulimia di parole che, altrimenti, mi sarebbe stato difficile esprimere in altro modo. Per un motivo o per l’altro non mi sono mai circondata di persone che leggono, probabilmente perché non le ho mai incontrate o non ho mai saputo dove trovarle. Il web, in questo senso, mi ha dato modo di parlare di qualcosa che amo moltissimo - i libri - a persone che condividono questo mio amore, persone con cui interagire facilmente e stringere rapporti più o meno solidi. Mi ritengo molto fortunata, sotto questo punto di vista. L’obiettivo è stato ampiamente centrato e spero vivamente le cose migliorino ulteriormente in futuro!

 

- Come hai scelto il nome?
Beh, mi chiamo Chiara e leggo davvero troppi libri. Mi è uscito di getto e mi è sembrato una buona idea: non lascia dubbi su contenuti, è un nome semplice e tutto sommato non suona troppo male!

- Che genere di libri ti piace leggere?
Vorrei dire che letto un po’ di tutto, ma la verità è che prediligo gli Young Adult, i Fantasy e gli Urban Fantasy. Una volta ero molto più brava, leggevo titoli un po’ più impegnati e sapevo concentrarmi molto meglio, cosa che mi permetteva di affrontare testi più difficili. Adesso sarà che i testi impegnati sono il mio lavoro di studentessa e che il tempo in cui leggo è un ritaglio da dedicare unicamente a me stessa, ma preferisco la letteratura per ragazzi. Che, detto tra noi, a volte è tutto tranne che poco impegnativa - specie a livello emotivo.

 

- I tuoi familiari e i tuoi amici fuori dal web sanno del blog?
Nì. Il mio ragazzo sa che ho il blog, ma non lo segue - avete il mio permesso di dirgli brutte cose, se volete - e si limita ad ascoltare passivamente le mie idee a riguardo. Mia sorella lo sa, così come mia madre - mio padre vive in un mondo tutto suo e preferisce spoilerarmi i libri che gli consiglio prima che possa leggerli -, ma non è mai argomento di conversazione. Lo stesso dicasi per le mie amiche forlivesi. L’unico che ha il fegato di supportarmi e sopportarmi costantemente è il mio coinquilino, in realtà, probabilmente la persona più aggiornata sul mio blog che mi sia vicina.


Cecilia di Se Solo Sapessi Dire

Blog  |  Twitter  |  Pagina Facebook  |  Goodreads  |  Pinterest  |  Instagram

Candidata per: Miglior Blog 2015, Rubrica più creativa, Un blog che non ha ancora compiuto un anno, Il blog che hai scoperto nel 2014, Miglior recensore

- Presentati brevemente

Parlar di me m’imbarazza, e non credo, comunque, di sapermi descrivere. Per farla breve: Cecilia - ma meglio se non mi chiamate così perché lo odio -, fiorentina, logorroica da mal di testa ma estremamente diffidente e riservata, con una marea di idee in testa alle quali ancora non so dar forma e con un obiettivo ben stampato in mente da raggiungere. Per tutti questi motivi, e tanti, troppi altri, studio Editoria.

- Perché hai deciso di aprire il blog?

Potrei semplicemente dire che il blog è parte di un progetto universitario che sto seguendo, ma sarebbe riduttivo e forse nemmeno troppo vicino alla verità. Ho aperto il blog perché i libri salvano e ci sono quando gli altri non possono/vogliono esserci o non vuoi che ci siano: due anni fa, mi si sono sfasciate le certezze sotto i piedi e la risposta l’ho trovata nei libri. E ai libri, a chi legge, ho sentito la necessità di restituire il favore. Sembra stupido, adesso, dirlo e metterlo nero su bianco, ma è la pura e semplice verità.

- Come hai scelto il nome?

Faccio fatica a trovar le parole - forse perché sono estremamente critica con quel che faccio, dico, penso - e spesso e volentieri mi ritrovo in quelle degli altri a tal punto che capisco che un determinato autore ha saputo cavarmi parole che non sapevo di aver dentro, nelle quali specchiarmi e riconoscermi. Credo capiti un po’ a tutti i lettori, questo sentirsi letti meglio di quanto si pensi, più, talvolta, anche di quanto si creda di conoscersi. Se solo sapessi dire tutto quello che mi passa per la testa sarei una persona realizzata, ma non sapendolo fare, lascio che lo facciano le parole altrui. Certamente più belle di quanto avrei potuto fare io.

- Che genere di libri ti piace leggere?

Sono generalmente onnivora, quindi divoro qualsiasi cosa mi si metta davanti. Giusto recentemente, per dire, ho letto alcuni gialli e li ho adorati. Non credo quindi di aver un genere che odio a prescindere, perché in realtà le etichette mi infastidiscono un po’ e sono riduttive. Ma comunque quel che leggo di più negli ultimi tempi sono sicuramente romanzi di genere young adult, new adult e fantasy. Un pallino, poi, un po’ per passione personale, un po’ per il percorso di studi scelto fin dal liceo, sono i classici. Ma, ripeto, datemi un libro e sarò una persona felice.

- I tuoi familiari e i tuoi amici fuori dal web sanno del blog?

L’ho detto che sono riservata? Bene, perché lo sono così tanto che poche, pochissime persone sanno dell’esistenza del blog. Non so se dipenda dal non voler far sentire “obbligati” a seguirlo o se abbia il terrore che, nel caso lo sapessero, si tratterebbe di un giudizio necessariamente (volente o nolente) di parte. Non me lo son mai chiesta, comunque; lo sanno quelli a cui più tengo - in primis il mio ragazzo che è il fan che auguro a tutti: interessato, ma critico - e tanto mi basta. Insomma, spero che chi mi segue lo faccia perché trova il blog o la pagina Facebook interessante e non perché sono un’amica/conoscente/parente. Ho mille complessi, che volete farci!


Ezio e Christy di Un buon libro non finisce mai

Blog  |  Twitter  |  Pagina Facebook  |  Youtube

Candidati per: Miglior Blog 2015

- Presentati brevemente

Christy: Io sono Christy, ho 20 anni appena compiuti e frequento la facoltà di Scienze Biologiche a Pavia. Amo leggere nella mia camera prima di dormire e amo leggere soprattutto cartacei, perché posso sfogliarli liberamente quando ne ho più voglia. Il mio sogno nel cassetto è quello di diventare un carabiniere.

Ezio: Io sono Ezio, ho 21 anni e frequento la facoltà di Medicina e Chirurgia a Roma. Se mi dovessi descrivere in poche parole, direi che in me coesistono due personalità: da un lato un’anima scientifica, interessata alle questioni mediche e alla perfezione del corpo umano, da un lato un’anima che si nutre, e ne ha bisogno, di arte, letteratura, cinema. Ho diverse aspirazioni ma due principali: divenire un ottimo medico e affermarmi come scrittore.

 

- Perché hai deciso di aprire il blog?

Abbiamo deciso di aprire il blog spinti dal desiderio di condividere le nostre letture e i nostri interessi riguardo il mondo dell’editoria, degli autori emergenti e non, della letteratura di ogni secolo. Il nostro obiettivo principale è quello di creare un angolo virtuale che sia costruttivo, accogliente, interessante e piacevole con un pizzico di divertimento e novità. Adoriamo questo mondo e tutte le sue sfaccettature, parlare dei romanzi in uscita, degli autori emergenti e affermati, approfondire alcuni argomenti con articoli e interviste, creare eventi letterari-ludici per stimolare i lettori. Diffondere la cultura, diffondere questo amore, ampliare il mondo dei lettori.  

 

- Come hai scelto il nome?

Il nome del nostro blog è una citazione di R.D. Cumming: Un buon libro non finisce mai. Abbiamo scelto questo nome perché una frase che sicuramente ha del vero. Tutti noi lettori abbiamo letto almeno una volta nella vita, il Libro che è riuscito a entrarci nel cuore e rimanerci per sempre. Beh, questo è proprio ciò che indica il nome del nostro blog!

 

- Che genere di libri ti piace leggere?

Christy: Leggo tutti i generi di libri, tranne erotici. Ma quelli che prediligo sono sicuramente: Fantasy, perché riescono a farmi viaggiare mentalmente e a farmi sognare mondi e razze e Gialli/Thriller perché sono un’amante del brivido e questi libri riescono a far scorrere l’adrenalina dentro di me.

Ezio: Leggo buona parte dei generi letterari eccetto romanzi erotici e horror. Mi interessano soprattutto i grandi classici della letteratura ma mi diletto anche nella lettura di contemporanei, famosi e emergenti, principalmente esponenti del genere narrativo-introspettivo-filosofico. Tuttavia c’è sempre spazio per i fantasy, i thriller e i romanzi storici.

 

- I tuoi familiari e i tuoi amici fuori dal web sanno del blog?

Un po’ tutti sanno di questa nostra creazione. Sia i famigliari che i nostri amici, nonché colleghi universitari, concittadini, blogger di altre città. È un mondo magico dove tutti i lettori si riuniscono.

 

 


Anna, Kia e Mon di Ikigai

Blog  |  Twitter  |  Pagina Facebook  

Candidate per: Un blog che non ha ancora compiuto un anno, Un blog che parla anche di musica e cinema

- Presentati brevemente

Ciao Piacere, siamo Mon, Anna e Kia, 62 anni in 3 e troppo poco tempo per fare quello che vorremmo, ovvero leggere, guardare film e serie tv e cucinare. Cominciamo a vedere la fine dell’Università, ma le idee per il ‘dopo’ sono poche e ben confuse.

- Perché hai deciso di aprire il blog?

L’idea è nata per caso, buttata lì durante una pausa. Dovevamo creare un piccolo sito come esercizio e Anna ha creato una specie di blog di recensioni di film. “Anna, perché non lo apri davvero?” “Ma figurati, non sono capace” “Perché non lo apriamo insieme e parliamo di libri, film e serie tv?” 24 ore dopo il blog era online.

- Come hai scelto il nome?

Ci piaceva l’idea di un nome corto, facile da ricordare, ma che allo stesso tempo avesse un significato profondo. Internet, come sempre, è stato d’aiuto. Ikigai ci è sembrato subito perfetto e il suo significato è riassunto nel sottotitolo ‘Qualcosa per cui vivere’. In più ad Anna piaceva che fosse in giapponese.

- Che genere di libri ti piace leggere?

Mon e Kia leggono un po’ di tutto, dipende dalla trama e dalla copertina. Ovviamente ognuna di noi ha alcuni generi preferiti: Mon vivrebbe di distopie e fantasy: più magia c’è, più lei è felice. Il requisito per Kia, invece, sono le lacrime: se un libro la fa piangere sicuramente le è piaciuto un sacco. Anna invece si limita a quintalate di fumetti e qualche libro di ‘attualità’. Tendenzialmente la si può trovare davanti al computer che ride per il capitolo appena pubblicato di uno degli innumerevoli fumetti che segue.

- I tuoi familiari e i tuoi amici fuori dal web sanno del blog?

Anna lo racconta a chiunque, è entusiasta e lo comunica all’universo intero. Se tra i nostri follower trovate un omino verde, state sicuri che è opera sua. Kia e Mon si limitano a una cerchia più ristretta di amici e familiari potenzialmente interessati.


Airals di Airals Books - Welcome to my Book - Land

Blog  |  Twitter  |  Pagina Facebook  |  Goodreads  

Candidata per: Rubrica più creativa

- Presentati brevemente

Ciao, sono Airals, o potete anche chiamarmi Ilaria, e ho quasi 2 anni. Si, 2 anni perchè la mia legge personale è che, compiuti 25 anni, si azzera il conteggio dell’età. Sono iscritta alla facoltà di Ottica e Optometria e la sto per finire (finalmente!). Studio, leggo, guardo film e telefilm, sono figlia, sorella, zia, amica. Ho un cane stupendo di nome Goofy. Ho due kindle e porto gli occhiali.

- Perché hai deciso di aprire il blog?

Diciamo ‘riaperto’. Il primo sito l’ho aperto nel luglio del 2013 e chiuso nel giugno 2014. L’avevo aperto perchè avevo iniziato a leggere seriamente, colpa di una certa Ale, e ho avuto l’impulso di trasmettere questa passione agli altri. Con il tempo, lo studio troppo intenso e nuove responsabilità, non ho avuto più tempo di seguirlo e mi sono detta che era inutile tenerlo aperto. A fine 2014, l’ho riaperto con un altro nome perchè la passione era tornata, il tempo pure e mi sembrava giusto dargli un nuovo nome. Alla fine io ero cambiata e lui si meritava un nuovo nome. Quindi, il sito esiste perchè voglio trasmettere agli altri la mia passione per la lettura.

- Come hai scelto il nome?


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :