Come vi avevo già annunciato, quest'anno Inside a Book partecipa alla Book Blogger Hunt. Se volete sapere esattamente di cosa si tratta vi rinvio al post introduttivo, in cui potrete trovare tutte le informazioni di cui avete bisogno per partecipare al super giveaway finale.Se volete leggere l'intervista che mi è stata fatta da Jerry, del blog Libri in pantofole, la trovate QUI. Inoltre spero che siate riusciti ad individuare il suo numero preferito. In caso contrario ve lo dico io: 4
Facciamo un rapido recap delle regole?La BBH è iniziata il primo maggio e terminerà il 15. Alla fine della catena di interviste, dovrete compilare un form per partecipare al super giveaway, ma attenzione: ogni giorno saranno pubblicate due interviste, voi dovrete raccogliere tutti i numeri preferiti che troverete nelle interviste. Questi numeri vi serviranno per ottenere un codice che vi permetterà di partecipare alla fase finale.Inoltre potete guadagnare punti extra:
- seguendo e commentando questo e gli altri post della catena (3 punti per commento)
- aggiungendo il banner dell'iniziativa (il cui codice troverete nel post introduttivo) al vostro blog (4 punti)
- condividendo il post d'introduzione e i vari post su facebook o twiter, segnalando il link nel vostro commento (4 punti per condivisione-)
1. Ciao Lara! Benvenuta su Inside a Book. Raccontaci qualcosa di te. Grazie mille Rosy, è un piacere essere qui con te! Mi chiamo Lara ed ho trenta e + anni (una signora non rivela mai l’età, ho anche detto troppo :P), sono laureata in Ingegneria delle telecomunicazioni ma svolgo mansioni da Ingegnere Meccanico, di conseguenza lavoro in un ambiente prettamente maschile, adoro leggere fin da quando ho memoria e i libri sono stati i miei compagni da allora, una passione che condivido con i miei genitori e le mie amiche. Vivo una piccola cittadina di mare, che adoro soprattutto di inverno, quando non è affollata di turisti, con le montagne alle sue spalle, per me è un piccolo paradiso terrestre.
2. Come nasce l'idea di aprire Stelle nell'Iperuranio? Ti va di presentare il tuo blog a quelli che ancora non lo conoscono? Navigando in rete alla ricerca di informazioni su un libro che avevo scorto in libreria ho iniziato a imbattermi nei primi blog letterari, circa due anni fa, ed ho iniziato a frequentarli. Ad un certo punto mi sono resa conto che non mi bastava più solo commentare i pensieri altrui ma sentivo l’esigenza di avere un posto tutto mio dove esprimere la mia opinione senza limitazioni di caratteri, immagini e musica, da qui è nata l’idea di aprire un mio piccolo blog. Un angolino nello spazio immenso del web in cui esprimo liberamente le mie opinioni sui libri che leggo e sui libri in uscita e in cui concedo anche molto spazio ai giovani autori italiani alle prese con le loro prime pubblicazioni. Il mio blog non ha mirabolanti rubriche e sostanziosi giveaway è solo un piccolo angolo del mio universo che condivido con chiunque voglia farne parte.
3. Come nasce la tua passione per la lettura? E qual è il libro in assoluto che preferisci? Come ti dicevo a quel che ricordo ho sempre letto e fin da piccola mi sono stati regalati tantissimi libri di favole, non solo quelle più scontate ma anche quelle meno note, tutti libricini e libroni che conservo tuttora. Molto credo sia anche dipeso dal fatto che abbia sempre visto i miei genitori leggere, in casa libri, riviste e quotidiani non mancano mai. Scegliere un libro è praticamente impossibile, forse quello che più di tutti ho nel cuore e che annualmente rileggo è sicuramente Piccole Donne, il mio primo libro da grande, mi è stato regalato che avrò avuto 7/8 anni.
4. Piccole donne! E' stato anche il mio primo libro "serioso". E se ti chiedessi di salvare solo 3 libri, quali sarebbero? Ahi è come chiedere ad una mamma di scegliere il suo figlio prediletto! Escludo i fantasy poichè la stragrande maggioranza fa parte di serie e trilogie! Allora dico Piccole donne, Via col vento e Dieci piccoli indiani.
5. Invece, quali sono i 3 libri che proprio non ti sono piaciuti? L’archeologo di Arthur Phillips, decisamente un acquisto impulsivo per un libro sconclusionato, almeno per me. Inheritance di Paolini, peccato perché la serie era partita bene con il primo libro ma i successivi tre sono dei tomi assurdi di costo non indifferente. Ho il tuo numero della Kinsella, io adoro i chick lit, a volte mi piace leggere libri che sono certa finiranno bene, divertenti e anche un po’ scontati, di quest’autrice ho letto tutti i libri e purtroppo devo dire che peggiorano sempre di più, quest’ultimo non lo ricordo per niente ed è grave visto che ricordo tutti i libri che leggo.
6. Hahahah, non deve proprio esserti piaciuto allora, parlando di lieto fine e di storie d'amore....Sono curiosa, se il tuo ragazzo fosse uno dei protagonisti dei libri che hai letto,sarebbe..... Anche se adoro Bryce Vanderberg, della serie Black Friars di Virginia de Winter, purtroppo lui è un misogino convinto che vede le donne come il fumo negli occhi quindi mi accontenterei del fratello, Axel Vanderberg, in questo caso però dovrei intraprendere una battaglia agguerrita con la sua fidanzata storica Eloise!
7. Beh...Buona fortuna, Eloise non è una che si arrende facilmente...Invece quali sono le eroine che più si avvicinano al tuo modo di essere? Troppo scontato se dico Jo March? In realtà in ognuna delle sorelle March rivedo qualcosa di me! Poi Gwendolyn della Trilogia delle gemme, così imperfetta, e Emma di Un giorno con la sua paura di amare.
8. Beh....non poteva che essere Jo....anche io l'adoro! Ora ti chiedo: se fossi un romanzo saresti.... E finalmente ti dirò addio di Lauren Oliver, mi sono ritrovata completamente nella protagonista, avrei agito nello stesso identico modo ed alla fine ho pianto come una bambina con le lacrime che cadevano sul foglio.
9. Ho letto molte recensioni positive di questo libro, è ora che me lo procuri.Quali sono gli ultimi 3 libri che hai letto? Li consiglieresti? E se fosse quello giusto della Phillips, lo consiglierei per una settimana di vacanza in spiaggia, da leggere sotto l’ombrellone. La Maledizione di Ondine di Valentina Barbieri, consiglio assolutamente, mi ha sorpreso e conquistato, l’ho finito in un giorno. Sull’Orlo del Vespro di Amina Havet è una lettura piacevole ma per un pubblico piuttosto giovane.
10. I libri della Barbieri e della Havet sono nella mia lista dei libri da leggere...a proposito di autori italiani, ho visto che il tuo blog ha una sezione dedicata al self publishing italiano. E' ammirevole la volontà di mettere in luce autori che non godono della stessa pubblicità che avrebbero se fossero presi in considerazione dalla grandi case editrici. A questo punto, voglio sapere quali sono i 3 libri autopubblicati che consiglieresti di leggere ai nostri lettori. Ti ringrazio, questa rubrica mi sta permettendo di conoscere ed instaurare tanti bei rapporti di amicizie libresche. La Maledizione di Ondine, un libro completamente diverso da come lo immaginavo. L’origine del peccato una rivisitazione del mito dell’eden e del peccato originale assolutamente inedita e molto diverso dai soliti YA, peccato l’onnipresente triangolo. Il diario di Isabel, una Buffy nostrana con una buona dose di erotismo
11.Bene, abbiamo più o meno gli stessi gusti: la trilogia del peccato è piaciuta tatissimo anche a me e sto aspettando con ansia l'ultimo capitolo! Prima di concludere, dicci 3 motivi per cui consiglieresti di seguire Stelle nell'Iperuranio. Ci ho pensato a lungo e la conclusione a cui sono giunta è che il blog è una parte di me, se volete conoscermi meglio allora passate a trovarmi sarò felice di parlare con voi di libri ma anche di musica, film, o qualsivoglia argomento vi salti in mente!
Ecco questa è Lara, che ringrazio tantissimo per essere passata dal mio salottino. Avete segnato il mio numero preferito? Bene, allora l'appuntamento è per domani su Stelle nell'iperuranio. Ricordatevi di segnare il suo numero preferito e di commentare!