Bookcrossing, finalmente anch'io ho lasciato un Idiota (e ho trovato un Piccolo Principe)

Eccomi giunta a raccontarvi il mio primo bookcrossing. Dopo tanto tempo in cui pregustavo di poter fare la mia parte in questa meravigliosa economia del baratto, finalmente è arrivata la mia occasione. Più precisamente grazie all'annuale appuntamento made in Fnac, dal titolo che sembra un po' il riassunto della mia vita: ho lasciato un Idiota e ho trovato un Piccolo Principe.
La mia prima esperienza di Bookcrossing è durata quasi un'ora, in uno stretto corridoio del Porto Antico a sgomitare con decine di persone (e con i loro borsoni) e con il mio zaino pronto a menar calci a destra e a sinistra. Tra decine di ciofeche o presunte tali (che bookcrossing sarebbe altrimenti?) ho finalmente dato vita al mio scambio.
Eccone un sunto:
Libri lasciati:
1- La fiera di San Pietro... che con tutto il rispetto, i gialli medievali proprio non li reggo
2- Il ragno, perché a mio avviso Michael Connelly ha scritto di meglio
3- Big fish, perché il film a suo tempo mi era piaciuto, ma il libro non vale granché
Libri trovati:
1- Paura di volare di Erica Jong
2- L'assaggiatrice di Giuseppina Torregrossa
3- Sulla collina nera di Bruce Chatwin
Proprio niente male come inizio!