BOOKING.COM la mia opinione come proprietaria di casa vacanze e come cliente

Creato il 16 ottobre 2015 da Moirarj

Oggi parlerò della mia breve esperienza come proprietaria che voleva affittare casa con Booking scrivendo la mia opinione a riguardo.

Dopo molte incertezze e dubbi decido di mettere un annuncio su Booking, su quello che è considerato il colosso delle Online Travel Agencies, per spingere l'affitto del mio appartamento in bassa stagione e di quello di altri proprietari dello stesso residence sfruttando l'apertura di Booking agli affittacamere, case vacanze ecc...
L'esperimento è stato breve e per niente proficuo.

Se stai pensando di inserire un annuncio su booking e quindi diventare partner di questa OTA, ti suggerisco di leggere questo articolo per capire i motivi per cui NON consiglio, per ora, ai piccoli proprietari di casa vacanza di inserire un annuncio in bacheca e affittare con Booking.
In questo post troverai anche la mia opinionein qualità di cliente di Booking, per capire come funziona il sito.

In caso non ti interessassero opinioni o recensioni ma solo affittare con Booking è meglio se leggi l'articolo dedicato in cui ti spiego come fare a inserire un annuncio su Booking.

Come funziona Booking per i proprietari e i clienti

Raccontato semplicemente Booking.com unisce domanda e offerta di strutture ricettive in tutto il mondo (chi le offre e chi le cerca), niente di più.

Come gestore: Inserisci un annuncio su Booking, accetti i termini del contratto e dopodiché potrai cominciare ad apparire nelle liste di questa agenzia online internazionale. Per fare ciò Booking ti chiede una percentuale che parte dal 15% sul prezzo proposto. Non trattiene i soldi per te ma sei tu che gestisci i pagamenti con il cliente. Successivamente, quando richiesto, Booking.com ti invierà una fattura da saldare con la percentuale richiesta. Dovrai fare un bonifico a loro favore e saldare il debito.
Opinione: A mio parere una organizzazione del genere, complicatissima, poteva funzionare alla nascita di Booking, sul termine degli anni 90, quando le transazioni di denaro via internet erano meno usate e l'uso del PC era all'appannaggio di pochi. Ma ora è assurdo continuare con questo meccanismo.

Come cliente: Il 90% delle strutture su Booking.com ha la cancellazione gratuita entro una settimana prima dell'arrivo per cui si può disdire facilmente e senza perdere soldi. In caso di disdetta Booking ti chiederà, durante la veloce procedura via web, il motivo per cui non vuoi più soggiornare nella struttura prenotata (è solo una proforma).
L'altro aspetto piacevole è il Paga dopo che ti permette di NON pagare anticipatamente l'alloggio, all'atto della prenotazione, ma pagare all'arrivo in hotel tranne che tu preferisca scegliere una tariffa "non rimborsabile" (immagine sotto). Questa clausola restrittiva ti verrà offerta scontata, ti permetterà di pagare meno il soggiorno, ma sei costretto a pagare subito e in caso di impossibilità a recarsi nella struttura prenotata, perderesti l'intera cifra. Trovi queste opzioni nella colonna "Condizioni di Booking".

Booking.com la mia esperienza come proprietaria e cliente


Come proprietario: Mesi fa, mi sono informata per inserire casa su Booking.com ( il mio appartamento a Gran Canaria). Anche se avevo letto il contratto e telefonato all'assistenza clienti per ulteriori informazioni, ho dovuto sospendere la pubblicazione per via delle difficoltà di poter comunicare con il cliente finale.
Non avrei mai pensato di mettere un annuncio su Booking se l'assistenza clienti non mi avesse confermato che c'era la possibilità di attivare l'opzione "Manage Booking Payment".
Questa opzione, pare ancora in fase di sperimentazione, permette a Booking.com di incassare i soldi dal cliente e poi, a soggiorno terminato, accreditare la cifra sul conto corrente del proprietario già decurtata della percentuale dovuta a Booking. Praticamente come fanno già altri portali di case vacanza come Airbnb, Wimdu, Tripadvisor...


Questi sono i punti che mi avevano fatto desistere fin fa subito nel mettere casa su Booking:

1- Perdi il controllo del tuo alloggio
2- Non puoi disdire le prenotazioni se non con giustificato motivo telefonando all'assistenza clienti.
3- Non puoi scrivere il testo dell'annuncio della tua struttura (lo fa un impiegato di Booking).
4- Possono prenotare "ospiti muti" (che non comunicano), o che parlano lingue da te sconosciute.

Nonostante questi dubbi decido di buttarmi nell'impresa e testare personalmente questo portale di alloggi online non trovando abbastanza testimonianze sul web che potessero farmi decidere diversamente.

Per inserire una casa su Booking è sufficiente cliccare su: " Aggiungi la tua Struttura" e riempire il modulo, come puoi vedere nell'immagine sotto.
Non mi dilungherò su come iscriversi a Booking perché ho già scritto un articolo specifico sull'argomento e lo trovi qui.

Articoli correlati: Siti simili a Booking dove inserire la propria struttura.

Come cliente: Mai avuto problemi. Ho prenotato strutture sia con pagamento all'arrivo e cancellazione gratuita, sia tramite opzione NON rimborsabile ottenendo tariffe scontate. Solitamente uso Booking per prenotazioni last minute se non last second per cui la possibilità di non presentarmi, per via di un contrattempo, è quasi nulla.
Consiglio: Se prenoti con largo anticipo ti suggerisco la prima ipotesi "Cancellazione gratuita - Paga dopo".

Booking.com: opinioni dopo aver inserito l'annuncio


Nel mio caso mi accorgo subito che non posso attivare i pagamenti tramite Booking perché l'opzione, anche se proposta dal servizio clienti di booking.com, di fatto non esiste e quindi non posso attivare l'annuncio perché non gestisco i pagamenti sul posto ed è necessario che i turisti paghino prima di arrivare.
Chiedo spiegazione al team di assistenza di Booking, via email, aprendo una richiesta nella pagina Extranet (cliccando sulla voce "messaggi").
Dopo 4 giorni mi risponde il team spagnolo dicendomi che io non dovrei nemmeno sapere di questa opzione perché è destinata a pochi hotel prescelti.
Bene! La cosa che mi piace di più è perdere tempo con un team che dice cose diversa a seconda dell'operatore trovato.
Ripeto, non avrei mai inserito il mio appartamento su Booking se non avessi avuto la certezza di poter gestire i pagamenti attraverso la piattaforma.
Preso atto di ciò tengo l'annuncio in stand-by senza attivarlo sperando in un imminente aggiornamento.

Poco dopo l'altra proprietaria che ha inserito anch'essa il suo appartamento su Booking.com viene chiamata dall'assistenza clienti italiana per convincerla ad attivare l'annuncio.
Spiegato il motivo per il mancato attivamento, le consigliano di procedere ugualmente perché, a detta loro, i termini sono chiari e nel dubbio si può aggiungere anche una postilla sull'annuncio per renderlo chiaro al cliente finale.

Con molto ma molto scetticismo decidiamo di chiedere la modifica dell'annuncio su Booking facendo aggiungere questa frase:


Avendo una certa esperienza in "lavoro con il pubblico e clienti di ogni nazionalità" so di per certo che le persone non leggono (o ' gna fanno di loro) per cui, per rendere più visibile il messaggio, decido di aggiungere alle immagini delle frasi che ribadiscono il concetto puntando sul fatto che i turisti si soffermano più sulle fotografie dell'alloggio che sul testo dell'annuncio.

Morale della favola dopo ben 1 mese e mezzo ricevo la prima prenotazione (ho impostato un soggiorno minimo di una settimana) per uno degli alloggi che ho in gestione e visto la prossimità del soggiorno invio subito un messaggio al cliente (tramite email criptata fornita da Booking) con allegata la ricevuta Paypal per saldare il conto.
Fortunatamente il cliente risponde e parla inglese ma si rifiuta di pagare tramite Paypal visto che usa booking da diverso tempo e ha sempre pagato all'arrivo.

Come mi aspettavo tutte le precauzioni prese sono state inutili perché quando un marchio è conosciuto per un determinato segmento di mercato (strutture ricettive alberghiere) non può aprirsi al mercato dei proprietari privati senza cambiare qualcosa né fare una campagna pubblicitaria finalizzata alla sua clientela per informarla di questa nuova opportunità.

Che faccio? Chiedo gentilmente al cliente di disdire la prenotazione, visto che la disdetta è gratuita per lui e mi attivo per avvisare, sempre via email, il team di booking avvisandoli di non accreditarmi la percentuale della prenotazione considerando che il cliente vuole cambiare struttura perché non accetta i termini proposti.


Questo episodio mi ha fatto decidere di bloccare l'inserzione su Booking immediatamente.
I punti che non approvo sono:


1- Il cliente ti deve pagare all'arrivo.
Se non sei una struttura ricettiva alberghiera molto probabilmente non avrai attivato un POS che accetta le principali carte di credito. Accettare solo contanti è rischioso perché, anche se lo scrivi nell'annuncio, non è detto che tutti lo leggano e portino abbastanza contanti per saldare subito. Un hotel può pre-approvare l'accredito sulla carta, un proprietario di casa No.
2- Il cliente prenota e tu sei in balia delle sue intenzioni.
È vero che dopo la prenotazione hai una email criptata del tuo cliente con cui contattarlo ma non è detto che le persone comunichino con te o rispondano alle tue email (mi è capitato) e ti ritrovi un ospite in arrivo (non si sa bene quando), che molto probabilmente non ha compreso che NON sei un hotel ma un proprietario privato.
Con gli altri portali di casa, avendo la facoltà di accettare o rifiutare una prenotazione, se un cliente non comunica con me, o non risponde alle mie email, io sono libera di rifiutare la prenotazione. Come spesso faccio.
In più, anche se hai inserito un orario per il check-in, non aspettarti che lo rispettino e se l'ospite non comunica le sue intenzioni, tu sei in balia degli eventi. Se non hai una receptionist nel residence molto probabilmente dovrai aspettare il suo arrivo per tutto il giorno. Sempre che arrivi.

Come cliente: Sono di quei rari clienti che legge l'annuncio 3 volte, pure tutte le clausole. Difficile che non capisca se sto prenotando una casa vacanza o un hotel.
Ad ogni modo per togliere ogni dubbio, dopo la prenotazione, si può sempre scrivere una email al gestore della struttura. Se i termini non ti piacciono e hai prenotato avvalendoti della clausola "cancellazione gratuita", puoi disdire senza problemi.
In uno dei miei viaggi ho prenotato, tramite booking, un hotel a Valencia. Siccome il volo era molto mattutino sarei arrivata a Valencia diverse ore prima del check-in quindi, dopo la prenotazione, ho scritto una email per sapere se avessi potuto lasciare il bagaglio all'hotel, fare un giro in città senza l'ingombro della valigia e tornare più tardi quando sarebbe stata pronta la camera. La risposta è stata immediata e positiva per cui sono partita più tranquilla.

TIP: Se hai qualche dubbio, o richiesta speciale, consiglio di scrivere una email (che troverai nei contatti nell'area "le tue prenotazioni") con le tue necessita così in caso puoi organizzarti tu e la struttura.
Non dare per scontato niente e non pretendere niente. Chiedi gentilmente e molto probabilmente verrai soddisfatto.

Le persone intelligenti vanno lontano ma le persone con spiccato buon senso sono ben accette ovunque.


Per come è impostato ora (ottobre 2015) io NON mi fido a inserire una casa vacanza su Booking.com.
È un sito ottimo per prenotare alloggi infatti lo uso spesso e lo consiglio (sono pure affiliata) ma è orientato più sul cliente e non è pronto per accogliere i piccoli proprietari di casa privati.
È chiaramente destinato agli hotel e alle strutture ricettive organizzate. Se vuole allargare la sua clientela, includendo i privati, dovrebbe diversificare e rendere chiara la differenza.

Ad oggi il cliente finale prenota su Booking.com senza leggere troppi dettagli perché si aspetta di trovarsi in una struttura alberghiera, come ha sempre fatto, e non si immagina di prenotare un alloggio da un privato.
Alla luce di questi fatti, per la mia modesta opinione, NON consiglio di inserire casa su Booking almeno finché i gestori del sito non divideranno le due categorie "strutture alberghiere" dagli "alloggi privati" introducendo regole diverse per ogni categoria tra cui:

1. Manage Booking Payment: Pagamenti gestiti dal sito.
Booking può fare pagare tutto e subito all'atto della prenotazione come fa Airbnb oppure può trattenere una piccola caparra iniziale e richiedere il saldo 30 o 15 giorni prima della partenza come fa Tripadvisor. In caso di mancato pagamento del saldo il cliente perde la caparra.
In questo modo si farebbe perdere la bruttissima abitudine, concessa ora da Booking.com, di prenotare a casaccio e disdire a piacimento. Molte persone abusano di questa opzione prenotando 3 o 4 alloggi insieme per poi scegliere con calma quale fa al caso proprio e disdire poi, con calma, quelli non interessati. Per un hotel con molte camere forse il danno è minimo, anche se molto fastidioso, ma per un privato o una piccola struttura è deleterio avere l'alloggio bloccato per un certo periodo e poi sotto data ricevere una disdetta rischiando di lasciare sfitto l'alloggio o impostare una cifra bassa per cercare di affittarlo last second.
2. Possibilità di accettare o rifiutare la prenotazione entro 24 ore previo invio di un messaggio al cliente.
In questo modo io come gestore o proprietario posso comunicare con il mio futuro ospite per capire se parla la mia lingua (o una di quelle conosciute) e se comprende e accetta i termini impostati. In caso affermativo si procede alla conferma della prenotazione.

Booking ha lanciato Villas.com per cui ha già un sito in cui può diversificare l'offerta e gli suggerisco di farlo al più presto in caso volesse accaparrarsi questa fetta di mercato (proprietari privati) che fino ad ora non ha preso molto in considerazione facendo la fortuna dei siti come Airbnb.

Affidabilità per i clienti: Non ho mai avuto problemi con Booking.com anche perché di solito leggo le recensioni lasciate da altri clienti e mi faccio un'idea di cosa mi aspetta. Come dicevo sopra, l'annuncio della struttura è scritto da un impiegato di Booking per cui potrebbe esserci qualche inesattezza e per questo che consiglio di leggere le recensioni (elimina i commenti tragici e i super ottimisti e concentrati sulla media).
Ovviamente se prenoto una struttura con un prezzo piuttosto basso non mi aspetto tappeti rossi e champagne ma un alloggio basico e pulito.
All'atto della prenotazione il proprietario nell'area Extranet vedrà i tuoi dati sensibili (indirizzo, telefono...) mentre la email sarà criptata.

inserire casa su Booking.com Novità in attesa


Come proprietaria che ha una casa su Booking, ho ricevuto dal portale un invito a partecipare ad un sondaggio scritto della durata di circa 10 minuti. Ho accettato e dalle domande fatte credo che Booking stia testando nuove vie e stia lavorando per introdurre delle novitàper rendere la gestione delle prenotazioni più facile e aiutare il proprietario a rendere più visibile il suo alloggio al fine di ottenere più prenotazioni. Mi fa piacere.
Parlando chiaro: Era ora. La concorrenza è spietata e veloce a cogliere i cambiamenti del mercato, Airbnb in testa che migliora sempre più proponendo diverse soluzioni per ogni esigenza (prenotazioni immediate o previo accettazione, pagamenti automatici e accrediti veloci tramite PayPal o su conto corrente...) lavorando in sinergia con il proprietario. I risultati si vedono (ci sarebbero giusto 2 o 3 cosucce che io cambierei o aggiungerei ad Airbnb per renderlo ancora più competitivo ma per questo tema dedicherò un articolo a parte).

Booking.com Recensioni: Dal 1° settembre 2015, i giudizi degli ospiti resteranno online su Booking.com per 24 mesi (2 anni). Prima di questa data i commenti "duravano" 14 mesi.
Per esempio: se ti fanno una recensione negativa il 1 novembre 2015 sarà visibile fino al 1 novembre 2017.
Fortunatamente ora è possibile rispondere alle recensioni lasciate su Booking.com dagli ospiti andando nella sezione Giudizi dei clienti dell'Extranet. Sotto la recensione clicca su Rispondi ed esprimi il tuo punto di vista.
Diciamocelo! Il cliente NON ha sempre ragione.

Booking.com è sicuro? Pishing ed email sospette


Ad Agosto mi arriva questa email dal Team di Boking.com riguardo il fenomeno del PISHING (rubare i tuoi dati sensibili per utilizzarli a tuo discapito). Allego un breve estratto:

Nelle scorse settimane siamo venuti a conoscenza di tentativi di phishing ai danni delle nostre strutture partner: queste frodi vengono attuate tramite e-mail che sembrano inviate da Booking.com, dove viene chiesto allo staff delle strutture di verificare i dati di accesso all'Extranet (utilizzando una versione fasulla del nostro sito), oppure di pagare le fatture mensili relative alle commissioni su un conto diverso da quello normalmente indicato.

A mio avviso un motivo in più per attivare il Booking Manage Payment!
Le frodi via web sono in aumento e devo dire che ho ricevuto email con link sospetti anche nell'extranet di altri portali, email fraudolente dai miei clienti passati che però ovviamente ignoravano l'accaduto.

Come tutelarsi dalle truffe


Se ti capitasse una email strana di Booking.com puoi tutelarti in 2 modi:
1. Guarda nella barra dell'indirizzo web e verifica sempre che il sito sia Https://Booking.com B.V [NL] con il simbolo del lucchetto verde.

2. Segnala l'email a report@booking.com assieme all'ID della tua struttura, magari allega anche la email sospetta e lascia che gli specialisti del sito facciano il loro lavoro.


Spero che qualcuno "dall'alto dei cieli di Booking.com" prenda in seria considerazione questi aspetti che ho trattato nell'articolo perché credo che, lavorando in sinergia, si possa ottenere risultati positivi e remunerativi per tutti.
In attesa di tutto ciò vi saluto, ci sentiamo venerdì prossimo! L'area commenti è a vostra disposizione per qualsiasi cosa vogliate aggiungere.

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