“Ehi, Susan”, le disse una volta. “La sai una cosa?” “Cosa?” “Tu mi fai sentire tranquillo. Magari detta così non sembra chissà che, ma è tutta la vita che vorrei essere tranquillo, e non mi sono mai sentito così con nessun’altra”. “E’ proprio un bel complimento, David”, rispose lei, “ma credo di potertene fare uno migliore”. “E come?” “Quando sto con te ho l’impressione di sapere chi sono”.
Richard Yates, "Bugiardi e innamorati", Minimum Fax
Dello stesso autore assolutamente da leggere: Revolutionary Road e Easter Parade