Buon pomeriggio a tutti, sono tornata dopo una settimana di assenza qui sul blog e indovinate un po' quale è stata la causa?...il mio amico mal di testa ovviamente! Che caro eh? Non mi lascia mai sola, nemmeno ora, mentre sto scrivendo. Quasi quasi cambio il nome al blog, "Una ragazza e i suoi mal di testa". Ci penserò. Comunque, non voglio ammorbarvi ancora con i miei malanni quindi andiamo al sodo: oggi vi racconto il libro che ripercorre le vicende della serie televisiva francese rivelazione del 2014, "Les Revenants", andata in onda su Sky Atlantic lo scorso autunno.
Se ve la siete persa, dovete assolutamente rimediare. Prima però, leggete il mio post! ;)
Titolo: Les Revenants - Quando ritornano
Autore: Seth Patrick
Genere: Thriller
Editore: Piemme
Pagine: 448
Collana: Narrativa
Pubblicato il: 22/09/2015
Prezzo: cartaceo 19,50 euro/ ebook 8,99 euro
In un paesino francese tra le montagne, la diga che circonda le case ha, inspiegabilmente, cominciato a cedere. E mentre l'acqua sale in modo quasi impercettibile, Camille, morta in un incidente stradale con l'autobus della scuola quattro anni prima, torna a casa. Non è invecchiata di un solo giorno, ha fame, molto sonno, e pensa di essere di ritorno da una gita scolastica. Lo stesso accade a Simon, morto il giorno del suo matrimonio, che torna da Adèle e la trova sposata a un altro. E poi c'è il piccolo Victor, comparso dal nulla, che non sa dove andare e segue una ragazza per strada, perché gli ricorda la fatina delle favole. Les Revenants - Quando ritornano è la storia di Camille, di Simon, di Victor e di molti altri, ma è anche la storia dei vivi, di un'intera comunità che deve fare i conti con la sorpresa e la gioia di rivedere i propri cari, ma anche con la paura che qualcosa di ultraterreno, di terribile, si stia impossessando delle loro vite.Una grandissima invenzione narrativa, che ha funzionato nella serie tv rivelazione degli ultimi anni, e ancor più funziona in questo romanzo ispirato alla serie, una narrazione avvincente che mescola thriller, mystery, suspense, dramma e affronta il tema della morte in modo assolutamente inedito.
Innanzitutto voglio ringraziare la casa editrice Piemme per avermi permesso di leggere il romanzo. Vi parlerò come una dei tanti che hanno già visto la serie, ma sarò sincera, avrei voluto leggere questo libro prima di vederne le vicende sullo schermo, come ogni buon lettore che si rispetti. Il libro è fedelissimo alla serie TV, tanto che sembra di leggerne la sceneggiatura. Mentre leggevo ho praticamente ripassato mentalmente tutta la prima stagione, di cui avevo dimenticato qualche particolare, e sotto questo punto di vista mi è stato molto utile, dato che il 29 Settembre sono state trasmesse le prime due puntate della seconda stagione. Quando ho iniziato la lettura del romanzo, speravo di trovare dei chiarimenti a ciò che avevo visto sullo schermo perchè, sì, le vicende sono alquanto misteriose. E devo dire che le mie aspettative sono state pienamente soddisfatte. Ovviamente i fatti narrati devono mantenere quell'alone di mistero che contraddistingue la storia, però attraverso il libro sono riuscita a comprendere alcuni passaggi che nella serie TV, o non avevo capito, o mi ero proprio persa perchè, imbranation come sono, ero andata a mangiare/ la natura chiamava/ qualche rompiballs aveva suonato il campanello, e mi ero dimenticata di premere il tasto Pausa. Ora vi parlerò invece come se non avessi seguito la serie su Sky:
una ragazza si ritrova inspiegabilmente sulla strada del suo paesino che porta alla diga. Confusa, spaventata e soprattutto affamata, si dirige verso casa, sperando di capire come ha fatto a ritrovarsi da sola su quella strada. Quando sua madre la vede muoversi disinvolta in cucina a prepararsi un panino, rimane pietrificata. La ragazza, Camille, è infatti rimasta uccisa insieme a tutti i suoi compagni di scuola durante un incidente stradale quattro anni prima, quando l'autobus che li trasportava è precipitato in fondo ad un burrone. Tutta la famiglia è sconvolta da questo inspiegabile ritorno, e le stesse dinamiche familiari, che nei quattro anni successivi alla morte di Camille si erano già fatte più tese, si inaspriscono ancor di più. Camille non ricorda nulla, neppure di essere morta. Poi però si rende conto di aver visto cosa ha provocato l'incidente che l'ha uccisa: un bambino, immobile in mezzo alla strada. Per non investirlo, l'autista dell'autobus ha dovuto sterzare bruscamente, e il seguito già lo sappiamo. Quello stesso bambino si presenta a casa di Julie, un'infermiera, che lo accoglie preoccupata, pensando ai suoi genitori che da qualche parte lo staranno sicuramente cercando. Il bambino però è una presenza inquietante, e non dice neppure una parola, tanto che Julie dovrà inventare un nome per lui, lo chiamerà Victor. Chi è il misterioso ragazzino, e perchè ha scelto proprio Julie? Proprio lei che alcuni anni prima aveva subito un'aggressione quasi mortale nel sottopassaggio del paese, alla quale era sopravvissuta per miracolo, o forse grazie all'aiuto di qualcuno di cui non scoprirà mai l'identità. La stessa aggressione subita ha dell'inquietante: un uomo con un cappuccio calato sul volto, l'ha accoltellata in quel sottopassaggio freddo e isolato, e mentre affonda il coltello le sussurra di stare calma, che presto tutto finirà. Quando Julie si riprende in ospedale, i medici le dicono che, dopo averla colpita, l'aggressore l'ha anche morsa. Terrificante. Io avevo i brividi. Proseguendo la lettura scopriremo che anche Victor e il misterioso aggressore del sottopassaggio sono tornati dal mondo dei morti, così come Simon, un ragazzo morto nel giorno del suo matrimonio. La sua fidanzata, Adele, lo aveva aspettato invano sull'altare. "I ritornati" trovano un paese diverso, in cui tutti sono andati avanti senza di loro. Cosa potrà ancora accadere? Provate a pensare a un evento del genere e a come potrebbe sconvolgere le vostre vite.
L'atmosfera nel romanzo è surreale e inquietante, e quando chiuderete il libro avrete l'impressione di svegliarvi da quegli strani sogni in cui la realtà intorno a voi è uguale eppure diversa. Un romanzo che vi catturerà, e non lo lascerete finché non sarete arrivati alla fine, vi do la mia parola! Una storia che vi farà trattenere il respiro fino all'ultima pagina, e vi lascerà con una curiosità morbosa di sapere "e poi, cosa succede?". E considerate che io avevo visto la serie, quindi già sapevo cosa sarebbe successo. Ma leggerlo è stata tutta un'altra storia. Come ben sappiamo, leggere è sempre tutta un'altra storia. Ve lo consiglio? Assolutamente sì, punto. Devo dirvi altro per convincervi? In realtà ve l'ho già detto: leggete il libro e poi avrete già la prima serie pronta da vedere, più intrigante di così!
Bene cari lettori, spero di avervi incuriositi come sempre. Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate, se avete gìà letto il libro, o se avete visto la serie TV!
Stay imbranation
The imbranation girl